19 Apr 2020 [10:56]
Annullata anche la tappa di Vila Real
A rischio il resto delle gare europee
Michele Montesano
Anche il Portogallo è costretto ad alzare bandiera bianca! Il WTCR non correrà sul cittadino di Vila Real. La gara, prevista per il weekend del 21 giugno, non si terrà a causa della pandemia del Coronavirus. Ora a forte rischio sono le restanti tappe europee in Slovacchia, Spagna e Austria, a causa delle restrizioni previste nei vari paesi.
Anche in Portogallo le restrizioni, messe in atto per contenere il diffondersi del Covid-19, hanno fatto saltare gli eventi pubblici fra questi la gara di Vila Real. Oltretutto, trattandosi di un circuito cittadino, sarebbe stato ancora più complesso controllare l’afflusso di pubblico. Inoltre la macchina organizzativa si sarebbe dovuta muovere con largo anticipo per preparare le infrastrutture atte ad ospitare l’evento.
Laconico il presidente dell’ASN portoghese, nonché ex pilota, Ni Amorim: “Siamo desolati nell’annunciare la cancellazione dell’evento, ma è la diretta conseguenza della pandemia che sta continuando a diffondersi in Portogallo e in tutto il mondo. Stiamo già lavorando per la gara dell’anno prossimo, sono sicuro che il comune di Vila Real e il promoter del WTCR troveranno un buon compromesso per riportare le vetture turismo in Portogallo.”
Più pragmatico il promoter della serie François Ribeiro: “Comprendiamo perfettamente la decisione di annullare il round di Vila Real. Abbiamo cercato di trovare delle soluzioni con l’organizzatore locale. Ma bisogna ammettere che la città sta affrontando altre priorità per aiutare la sua popolazione in questi momenti così delicati. Lo spirito dell’evento portoghese è sempre stato quello di celebrare il Motorsport durante la “Festa da Cidade” con la gente che invade le strade della città. Vista la situazione a giugno non ci sarà molto da festeggiare. Per cui, in accordo con il sindaco, abbiamo preso la difficile soluzione di cancellare l’evento e iniziare a preparare l’edizione 2021 che segnerà i 90 anni di corse del tracciato di Vila Real.”
Dopo la cancellazione degli eventi di Budapest e del Nürburgring la situazione sta diventando sempre più complicata. Data anche la situazione, che attanaglia tutta l’Europa, a rischio sono anche i restanti eventi dello Slovakiaring, del Salzburgring e di Aragon. Ma Ribeiro cerca di calmare gli animi: “I team sono stati informati, Eurosport Events e la FIA stanno lavorando a stretto contatto per stilare una stagione più compatta e ricca di spettacolo. Dato lo scenario senza precedenti si cercherà di correre in sicurezza con un campionato che partirà ad agosto per concludersi a novembre. Il calendario è già pronto per essere sottoposto la prossima settimana all’approvazione della FIA.”