10 Mag [18:28]
F2 virtuale a Barcellona
Zhou vince gara 1, ma col contatto
Jacopo Rubino
Il contatto fra Guanyu Zhou e Arthur Leclerc è stato l'episodio-clou nel round di Barcellona della F2 virtuale. Al sesto giro di gara 1 il monegasco è stato mandato in testacoda dal cinese, che poche curve prima era riuscito a raggiungerlo ed attaccarlo, trovando degna risposta. In ballo c'era la leadership della corsa: il portacolori della Prema, dominatore del round inaugurale, è scivolato in decima piazza, il rivale del team UNI Virtuosi è invece andato a vincere, nonostante i 3" di penalità ricevuti.
Zhou è quindi il primo pilota ad aggiudicarsi sia un GP virtuale di Formula 1 (quello di apertura del Bahrain), sia una manche nella versione digitale della serie cadetta. E chiudendo quarto in gara 2, il tester Renault in questa occasione ha messo assieme il maggior bottino. Sfortunato Leclerc, che dopo il testacoda era riuscito a recuperare fino alla piazza d'onore, ma all'ultima tornata si è ritirato per un problema di connessione. Scattato dal fondo nella Sprint Race di 5 giri, ha ribadito il suo potenziale al simulatore agguantando il quinto posto, dopo un avvio fulminante.
Gara 2 è stata conquistata da Norman Nato, ex protagonista della categoria, che all'inizio dell'ultimo giro ha infilato di forza Louis Deletraz, partito dalla prima fila grazie alla griglia invertita dopo gara 1. Situazione curiosa: lo svizzero guidava per il team Charouz, di cui sarà portacolori quest'anno, ma nel videogame F1 2019, base del torneo, la sua macchina era quella targata Carlin... affidata proprio a Nato che lo ha battuto.
Sul podio si sono visti anche Oliver Rowland (3° in gara 1) e Jack Aitken (3° in gara 2). Fra le novità dello schieramento, Sebastian Montoya, figlio di Juan Pablo, che ha esordito con la Prema, la squadra insieme a cui affronterà la F4. Campos ha dato spazio a Sophia Florsch, che sarà impegnata in F3, ma la ragazza tedesca ha avuto qualche difficoltà con la rete Internet. Ospite "di lusso" il nostro Davide Valsecchi, campione 2012 della GP2 e ormai volto televisivo, che ha raccolto un doppio 15° posto da alfiere ART Grand Prix.