13 Mag [14:20]
Filming day Ferrari a Monza:
raccolti dati per gli sviluppi
Jacopo Rubino
La Ferrari è scesa in pista a Monza: la scuderia di Maranello ha giocato oggi il "jolly" del secondo filming day dell'anno, su un tracciato brianzolo blindatissimo, per evitare occhi indiscreti, ma con numerosi appassionati che hanno cercato comunque di scorgere fra gli alberi la F1-75 guidata da Charles Leclerc, leader della classifica iridata.
Da regolamento le giornate di riprese promozionali sono limitate a soli 100 chilometri, che a Monza equivalgono a un massimo di 17 giri, e si impiegano gomme Pirelli dimostrative, meno performanti di quelle disponibili in gara. Ma per la Rossa, l'occasione è stata comunque utilissima: sono stati infatti raccolti dati in vista del prossimo Gran Premio di Spagna, in cui è previsto il varo del primo pacchetto significativo di aggiornamenti per rispondere all'offensiva Red Bull, apparsa più competitiva a Imola e Miami.
"Speriamo che gli sviluppi saranno sufficienti a recuperare quei due decimi", raccontava il team principal Mattia Binotto al termine della corsa disputata in Florida, quantificando il ritardo accusato dagli avversari.
Fra le novità ci dovrebbe essere innanzitutto un fondo modificato, così da ridurre il fenomeno del porpoising e consentire altezze da terra inferiori. L'obiettivo dei tecnici del Cavallino è soprattutto aumentare l'efficienza aerodinamica e quindi la velocità di punta, fin qui asso nella manica della rivale RB18. E probabilmente non esiste circuito più adatto di Monza per collaudi di questo tipo, grazie ai suoi lunghi rettilinei.
Ovviamente, lo scopo era anche produrre immagini per scopi di marketing: la livrea Ferrari nel primo filming day organizzato quest'anno, a febbraio sulla pista di casa a Fiorano, mostrava ancora il marchio dell'azienda russa Karsperky, rimosso dalle ali anteriori e dai caschi dei piloti dopo l'invasione all'Ucraina. Serviva quindi materiale "fresco", oltre alla ricerca di riscontri per il proseguimento della stagione di Formula 1.