Michele Montesano
Sono diverse le novità che bollono in pentola per la prossima stagione del WTCR. Nella riunione del Consiglio Mondiale FIA sono state ratificate alcune modifiche al regolamento sportivo. Nello specifico le novità riguarderanno il format di gara, con relativo punteggio, oltre ad una nuova assegnazione per le zavorre del Compensation Weight.
Confermati i 3 segmenti delle qualifiche con Q1, Q2 e Q3, ciascuno dei quali assegnerà punti per la top 5: rispettivamente 10 punti all’autore del giro più veloce e a scendere 8-6-4-2 punti. L’obiettivo è di rendere più combattuta e avvincente la sessione. La griglia di gara 1 terrà conto delle tre manche di qualifica, mentre la seconda prevedrà, come da tradizione, le prime 10 posizioni invertite.
Novità per quanto riguarda le gare che si baseranno sulla durata, e non più sul chilometraggio. Gara 1 si svolgerà sulla distanza di 30’ + 1 giro, mentre la seconda sarà di 25’ + 1 giro. In caso di neutralizzazioni le manche saranno estese rispettivamente a 35’ + 1 giro e 30’ + 1 giro.
Rivisto il sistema di punteggio che assegnerà i punti sempre ai primi 15 classificati. In gara 1 il vincitore conquisterà 30 punti, 23 il secondo e 19 il terzo classificato e a scalare 16-14-12-10-8-6-5-4-3-2-1 punti. Nella seconda manche, più corta, al vincitore andranno 25 punti, 20 al secondo e 16 al terzo, agli altri rispettivamente 13-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1 punti. Inoltre fra le due gare ai meccanici verrà concessa una finestra di 60’, anziché i 20’ attuali, per riparare le vetture ed apportare eventuali modifiche di assetto.
Infine sono state riviste le regole sul Compensation Weight. Al primo evento tutte le vetture saranno “scariche” e prive del peso di compensazione. Dal secondo weekend di gara le zavorre verranno assegnate in base al miglior crono stabilito nelle qualifiche precedenti. Mente dal terzo evento in poi, anziché sulla media dei crono più veloci, il peso aggiuntivo sarà dedotto dal miglior giro ottenuto fra le due qualifiche precedenti. Inoltre la zavorra massima del peso di compensazione che si potrà caricare su ogni vettura scenderà da 60 kg a 40 kg.