Jacopo RubinoMika Hakkinen torna ufficialmente ad essere uomo McLaren, diventandone ambasciatore: l'ex pilota finlandese ha infatti siglato un accordo a lungo termine per lavorare al fianco del settore marketing. "Ho sempre considerato la McLaren la mia casa in Formula 1", ha commentato il due volte campione del mondo.
Iridato nel 1998 e nel 1999, Hakkinen ha disputato in totale 130 Gran Premi (dal 1993 al 2001) sotto le insegne di Woking, conquistando 20 vittorie e 26 pole-position. "È stata una decisione facile", ha sottolineato in merito al ruolo da testimonial appena assunto. "Non ho mai perso i contatti con la squadra, e conosco ancora moltissime persone già presenti durante le mie otto stagioni e mezzo. Gli ultimi campionati per la McLaren non sono stati facili, ma sono certo che sarà ancora competitiva. Voglio giocare la mia parte nel far sì che accada".
Curiosamente, il nuovo direttore esecutivo Zak Brown possiede (e ha guidato personalmente) la MP4-16 con cui Hakkinen ha disputato il suo ultimo campionato nel 2001. "Abbiamo parlato di come poter lavorare insieme, vedo che sta mettendo insieme i tasselli per riportare al vertice la McLaren. Negli anni a venire saremo a stretto contatto", ha raccontato il finnico.
"Mika è uno dei miei beniami di sempre nelle corse", ha subito sottolineato il manager americano, "uno fra i piloti più coraggiosi e iconici nella storia della F1. I suoi successi e le sue battaglie con Michael Schumacher sono diventate leggendarie, ma allo stesso modo fuori dall'abitacolo è una persona acuta, intelligente e appassionata di questo sport. Sarà una risorsa incredibile per la McLaren".