Regional Mid-East

La serie 2025 torna in Kuwait
Poi, si corre a Dubai e Yas Marina

La Formula Regional Middle East ritorna in Kuwait. La categoria aveva visitiato il circuito Motor Town nel 2023, ora vi ritor...

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F4 UAE

La prima volta in Kuwait
Tre eventi per il Middle East Trophy

Novità importanti per la F4 UAE 2025. Il campionato per la prima volta farà visita sul circuito del Kuwait, Motor Town, che o...

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Regional Oceania

Cinque le tappe
del campionato 2025

Rimangono cinque gli appuntamenti del campionato di Formula Regional Oceania. Tre le gare per ogni evento. Come avvenuto all&...

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FIA Formula 2

Fornaroli sale di categoria
Nel 2025 correrà con Virtuosi

Fresco campione della Formula 3, Leonardo Fornaroli è in pole position nel mercato piloti della Formula 2. Il piacentino infa...

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formula 1

Red Bull sempre peggio, ora rischia
di diventare terza nel costruttori

Una settimana fa, dopo il GP di Olanda, avevamo scritto “che sberla” riguardo la prestazione della Red Bull e di Max Verstapp...

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FIA Formula 3

Non l'hanno visto arrivare
Fornaroli nell'olimpo dei grandi

Massimo Costa - Dutch Photo Un italiano che conquista un campionato internazionale di alto livello non lo si vedeva dal 2013...

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18 Gen [8:30]

Halo sempre più vicino
la FIA simula il botto di Alonso

Marco Cortesi - Foto McKenzie

E’ sempre più vicina l’introduzione ufficiale dell’Halo? La FIA ha simulato l’incidente di Alonso lo scorso anno in Australia per valutare un eventuale beneficio per l’asturiano. La Federazione starebbe tuttora mirando all’introduzione del dispositivo a partire dal 2018. Non sembra essere presa nemmeno in considerazione l’idea della Red Bull, ovvero quella dell’aeroscreen, sicuramente più “gentile” agli occhi anche se forse un po’ meno protettivo in alcune situazioni, come nei colpi dall’alto.

Ciò che è sicuro, è che sarà molto importante il parere dei piloti, ancora discordante per il momento e che si stanno ancora valutando alcune criticità, come quelle dovute alla visibilità in partenza. Nel frattempo, pare che l’IndyCar stessa sia sempre più interessata a sua volta al dispositivo, che è stato testato insieme alla proposta copertura in stile jet da combattimento.

Tuttavia, sebbene ci sia l’interesse per una soluzione del genere, che forse avrebbe potuto essere utile nell’incidente che è costato quasi due anni fa la vita a Justin Wilson, si è deciso di non decidere, almeno per i prossimi anni, fino alla fine dell’attuale “ciclo” telaistico. Ancor più tradizionalisti sono i piloti della serie americana, che potrebbero mettersi per traverso, anche se con una nuova generazione attualmente in crescita, più aperta al cambiamento, le cose tra qualche anno potrebbero essere diverse.

Intanto, sul web è apparsa da un po' una divertente interpretazione delle quattro possibili alternative per la protezione della testa: aeroscreen, fianchi del cockpit alti calotta intera e Halo, realizzata coi Lego...
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