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20 Lug [12:56]

Hockenheim - Libere 1
Ricciardo primo, ma in fondo alla griglia

Jacopo Rubino

Dopo la splendida vittoria di Montecarlo di soddisfazioni ne ha avute poche, Daniel Ricciardo, ma cerca di cominciare con il piede giusto il weekend di Hockenheim: la decima tappa della stagione di Formula 1 si è aperta con il miglior tempo dell'australiano nella prima sessione di prove libere, 1'13"525. Il pilota della Red Bull, a poco più di quindici minuti dal termine, ha superato di appena quattro millesimi la Mercedes di Lewis Hamilton. Per la Red Bull il buon avvio è confermato dal terzo posto di Max Verstappen, lontano meno di due decimi.

Nonostante le premesse, il Gran Premio di Germania per Ricciardo è però già in salita: sconterà infatti 20 posizioni di penalità in griglia per la sostituzione di MGU-K (10), batterie (5) e centralina (5), sforando il limite previsto dal regolamento. Uno scenario che nel team anglo-austriaco sapevano essere incombente, mentre si valuta di cambiare anche il motore termico: farlo qui eviterebbe eventuali arretramenti in Ungheria, su una pista molto più complicata per i sorpassi.

Tornando a questa mattina, Sebastian Vettel ha chiuso quarto con la Ferrari, ma non ha utilizzato i pneumatici ultrasoft: il tedesco, così come come Kimi Raikkonen sesto, si è invece concentrato nel lavoro con la soft. Da ricordare che, in questo appuntamento, la Pirelli ripropone un salto di mescola: non c'è la supersoft, mentre la specifica più conservativa è la medium.

In mezzo alle due Rosse troviamo Valtteri Bottas, freschissimo di rinnovo con la Mercedes, mentre la Haas riparte da principale inseguitrice dei top team: Romain Grosjean è settimo, Kevin Magnussen ottavo, seguito dalla Sauber dell'ottimo Charles Leclerc e dall'altro pilota di casa Nico Hulkenberg sulla Renault. Che ha rischiato grosso in un'escursione in curva 12.

Sembra esserci qualche passo avanti in Williams. Lance Stroll è 13esimo, Sergey Sirotkin 16esimo, forse traendo beneficio dalla nuova ala anteriore che dovrebbe garantire maggiore stabilità. All'opera anche due collaudatori: il canadese Nicholas Latifi è 17esimo sulla Force India (quella di Esteban Ocon), il nostro Antonio Giovinazzi 19esimo con la Sauber, già guidata nei test post-gara a Barcellona. Al pugliese non è mancata una dose di sfortuna, quando ha perso una porzione del cofano dopo circa mezz'ora dallo start, in uscita dai box. Per fortuna, non ci sono state conseguenze degne di nota, accumulando alla fine 23 giri.

In fondo alla classifica Stoffel Vandoorne con la McLaren, a lungo ai box per modifiche di assetto così come Fernando Alonso.

Venerdì 20 luglio 2018, libere 1

1 - Daniel Ricciardo (Red Bull TAG Heuer) - 1'13"525 - 22 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'13"529 - 29
3 - Max Verstappen (Red Bull TAG Heuer) - 1'13"714 - 34
4 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'13"796 - 23
5 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'13"903 - 30
6 - Kimi Räikkönen (Ferrari) - 1'14"267 - 24
7 - Romain Grosjean (Haas Ferrari) - 1'14"691 - 29
8 - Kevin Magnussen (Haas Ferrari) - 1'14"853 - 28
9 - Charles Leclerc (Sauber Ferrari) - 1'15"097 - 25
10 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'15"282 - 32
11 - Sergio Perez (Force India Mercedes) - 1'15"415 - 29
12 - Fernando Alonso (McLaren Renault) - 1'15"544 - 13
13 - Lance Stroll (Williams Mercedes) - 1'15"629 - 32
14 - Carlos Sainz (Renault) - 1'15"769 - 10
15 - Brendon Hartley (Toro Rosso Honda) - 1'15"864 - 36
16 - Sergey Sirotkin (Williams Mercedes) - 1'15"876 - 34
17 - Nicholas Latifi (Force India Mercedes) - 1'16"023 - 27
18 - Pierre Gasly (Toro Rosso Honda) - 1'16"071 - 32
19 - Antonio Giovinazzi (Sauber Ferrari) - 1'16"136 - 23
20 - Stoffel Vandoorne (McLaren Renault) - 1'16"149 - 14
RS Racing