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4 Ore Endurance Prototype Challenge della Ultimate Cup si è tenuta a Hockenheim, terza tappa dopo Le Castellet e Navarra, con ben 17 vetture presenti. La pole è andata alla Ligier JS P320 del team Virage affidata ad Esprito Santo-King-Stefan col tempo medio di 1'34"534 lasciando a mezzo secondo la Ligier del team Zosh. Qualche difficoltà per TS Corse che dopo un incidente nelle prove private non è riuscita a prendere parte alla fase Q1 della qualifica.
La battaglia per la vittoria è stata tra le due Ligier partite dalla prima fila. La LMP3 del team Virage pareva avviata a un facile successo, ma un problema in occasione del secondo pit-stop ha permesso al prototipo del team Zosh di prendere il comando. Nell'ora finale, Espirito Santo ha prodotto un enorme sforzo per cercare di recuperare terreno sul leader Jean-René de Fournoux, ma quest'ultimo ha tenuto la testa della corsa vincendo con 29" di vantaggio. Zosh Competition è il terzo differente team ad imporsi nella categoria. Settima assoluta TS Corse con Simmons-Woolridge-Aguilera.
Nella classe NP02 il primo posto è andato al team ANS con i piloti Frederic Crouillet e Mathys Jaubert (terzi assoluti) mentre al secondo posto hanno concluso i poleman Nicolas Marroc e Pierre Courroye del team DB Autosport. Il podio è stato completato da Gregory de Sybourg e Karen Gaillard per il team Dimab. L'equipaggio vincitore, nono assoluto in griglia di partenza e quinto di categoria, ha approfittato al meglio dell'unica neutralizzazione verificatasi durante la corsa per piazzarsi al comando mantenendolo poi fino al traguardo.
La gara
GT Endurance della Ultimate Cup a Hockenheim ha visto l'assenza del team Visiom, sempre tra i protagonisti, per l'assenza improvvisa di David Halliday, che avrebbe dovuto dividere il volante della Ferrari 488 GT3 con Jean-Bernard Bouvet e Jean-Paul Pagny, e anche del team AB Sport per un incidente nei test pre gara verificatosi mentre alla guida vi era Remy Kirchdorffer. Portato all'ospedale, il pilota non ha riscontrato particolari problemi, ma non abile a gareggiare.
La prima fila della 4 Ore è quindi stata dominio assoluto delle Porsche e al comando si è portato Mathieu Martins con la 911 GT3 Cup del team Martinet by Almeras. Bene si sono comportati anche i suoi compagni di vettura, Joffrey Dorchy e Julien Froment. Le due safety-car apparse in pista durante la seconda ora di gara e nei minuti finali, non hanno interrotto il dominio del team Martinet by Almeras che ha guidato la corsa per 112 dei 127 giri coperti. Al secondo posto, la Porsche di Pemeant-Teire-Lacore del team GP Racing, che ha ha concluso a 1 giro dai vincitori, mentre il terzo gradino del podio è andato a Lajoux-Nauroy-Walter con la Porsche Lajoux, staccati di 4 giri.