Stefano SemeraroSe la FIA fosse la BCE, e la Mercedes la cancelliera Angela Merkel, la linea del rigore in Europa sarebbe già sconfitta. Oddio, l'Europa c'entra fino a un certo punto, visto che a far deragliare le regole che parevano ferree sullo sviluppo dei motori a stagione in corso è stato un partner giapponese, la Honda, e comunque...
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