23 Ago [15:37]
IL CASO
Audi, BMW e Mercedes pronte
a ridurre il numero di vetture
Jacopo Rubino
Nel 2017 la griglia del DTM potrebbe essere composta da soli 18 partenti. Queste sono le voci che circolano da qualche tempo nel paddock del campionato tedesco, con Audi, BMW e Mercedes che stanno infatti valutando di ridurre il proprio impegno da 8 a 6 macchine ciascuna.
Alla base emerge la necessità di contenere i costi, in attesa di capire se l'atteso allineamento regolamentare con il SuperGT giapponese (rinviato già al 2019) riuscirà mai a diventare concreto. Secondo Speedweek, il "taglio" di due auto consentirebbe ai costruttori un risparmio nell'ordine degli otto milioni di euro.
La mossa, senza dubbio, non sarebbe affatto indolore. Ne risentirebbe innanzitutto l'immagine del DTM, che si troverebbe a disporre di uno schieramento più contenuto rispetto alle attuali 24 unità, cifra di tutto rispetto. In questo scenario le tre Case al via sarebbero orientate a privarsi di uno dei propri team, e ovviamente sarebbero costrette ad appiedare due piloti delle rispettive line-up. O almeno a dirottarli in altri fronti come le gare GT.
Al momento, in ogni caso, nulla è deciso: la limitazione dei treni di gomme o l'accorciamento del calendario sono altre misure prese in considerazione. Non sembrano invece in discussione le faraoniche hospitality che Audi, BMW e Mercedes sfoggiano in pista coinvolgendo un alto numero di personale con inevitabile dispendio di budget...