21 Lug [8:51]
Iowa - Gara
Newgarden di prepotenza
Marco Cortesi
Vittoria di prepotenza per Josef Newgarden nell'IndyCar sul corto Iowa Speedway in una lunga, lunghissima serata chiusasi dopo l'una di mattina locale causa pioggia. Il pilota del team Penske ha riscattato una qualifica non perfetta passando nelle prime fasi i propri compagni di squadra e poi mettendo in atto una superirorità assoluta. Non c'è stata speranza per nessuno, in particolare per Simon Pagenaud e Will Power. Il primo ha perso via via confidenza con la sua vettura finendo quarto, mentre il secondo ha commesso un errore gratuito sbagliando l'ingresso ai box e vedendosi dare uno stop&go.
Ha dell'incredibile invece il secondo posto di Scott Dixon, in una serata in cui le vetture di Ganassi proprio non ne volevano sapere di stare in pista. Grazie ad una fortunata chiamata strategica, Dixon ha atteso più possibile per la sua ultima sosta ai box, approfittando di una caution. Con gomme nuove, ha superato quasi tutti, nonostante si trovasse chiaramente in difficoltà col sovrasterzo quando si trovava in scia. Tipico Dixon, da sedicesimo, sotto di un giro, al secondo posto. Beffato James Hinchcliffe, che con lui ha lottato negli ultimi passaggi e che ha chiuso terzo.
A completare la top-5 è stato Spencer Pigot, autore col team Carpenter di una gara maiuscola, mentre subito dietro di lui, approfittando di una mossa simile a quella di Dixon. Pochi fortunatamente i contatti. Nei primi giri, Sage Karam ha perso il posteriore coinvolgendo anche Felix Rosenqvist, mentre Ed Carpenter è finito a muro dopo essersi girato in scia di due altri avversari. Per via del cambiamento della pista, causato dalla pioggia, per tutti le turbolenze sono state la problematica numero 1, modificando il bilanciamento tra grip e carico aerodinamico. Beffato anche Takuma Sato, che dopo aver alzato il piede proprio per contrastare una turbolenza, è stato centrato da Karam.
Sabato 20 luglio, gara
1 - Josef Newgarden (Dallara/Chevy) - Penske - 300 giri
2 - Scott Dixon (Dallara/Honda) - Ganassi - 2"8527
3 - James Hinchcliffe (Dallara/Honda) - SPM - 0"5414
4 - Simon Pagenaud (Dallara/Chevy) - Penske - 4"1689
5 - Spencer Pigot (Dallara/Chevy) - ECR - 3"4053
6 - Alexander Rossi (Dallara/Honda) - Andretti - 1"1625
7 - Zach Veach (Dallara/Honda) - Andretti - 4"9959
8 - Graham Rahal (Dallara/Honda) - RLL - 1 giro
9 - Sebastien Bourdais (Dallara/Honda) - Coyne - 1 giro
10 - Tony Kanaan (Dallara/Chevy) - Foyt - 1 giro
11 - Marcus Ericsson (Dallara/Honda) - SPM - 1 giro
12 - Santino Ferrucci (Dallara/Honda) - Coyne - 1 giro
13 - Conor Daly (Dallara/Chevy) - Carlin - 1 giro
14 - Felix Rosenqvist (Dallara/Honda) - Ganassi - 1 giro
15 - Will Power (Dallara/Chevy) - Penske - 1 giro
16 - Matheus Leist (Dallara/Chevy) - Foyt - 2 giri
17 - Ryan Hunter-Reay (Dallara/Honda) - Andretti - 2 giri
18 - Colton Herta (Dallara/Honda) - HSR - 24 giri
19 - Ed Carpenter (Dallara/Chevy) - ECR - 38 giri
20 - Takuma Sato (Dallara/Honda) - RLL - 84 giri
21 - Marco Andretti (Dallara/Honda) - Andretti - 95 giri
22 - Sage Karam (Dallara/Chevy) - Carlin - 107 giri