Rally

Rally Zlìn
Stritesky profeta in patria

Michele Montesano Anche quest’anno il Barum Rally di Zlìn ha confermato la tradizione che vuole un pilota ceco salire sul gr...

Leggi »
formula 1

Red Bull, hai pensato a Bottas?
È l'ideale compagno di Verstappen

Prendendo spunto da un interessante articolo su TheRace del collega inglese Edd Straw, che da anni frequenta il mondo della F...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Gara 2
Sheldon van der Linde beffa Engel

Michele Montesano La tappa del DTM, andata in scena sul tracciato del Nürburgring, è stata una questione di famiglia per i f...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Qualifica 2
Engel per un soffio su Feller

Michele Montesano Questa mattina il circuito del Nürburgring ha accolto i protagonisti del DTM con una fitta nebbia che, for...

Leggi »
indycar

Madison - Gara
Newagrden vince, finale pirotecnico

Marco CortesiJosef Newgarden è tornato alla vittoria a Gateway in un finale estremamente concitato e polemico che l'ha vi...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Gara 1
Dominio targato Kelvin van der Linde

Michele Montesano Pole position, giro veloce e vittoria schiacciante, Kelvin van der Linde ha letteralmente annientato i ri...

Leggi »
21 Ago [11:26]

Istanbul, gara 2: Kovalainen vince, Carroll stupendo

La forza dei campioni emerge soprattutto nei momenti di difficoltà. Heikki Kovalainen a Istanbul ha vissuto una delle peggiori qualifiche stagionali per non parlare della corsa del sabato, conclusa fuori dalla zona punti, al decimo posto. Siamo troppo lenti ammetteva Kovalainen sottolineando il momento di difficoltà della sua squadra. Ebbene, nella gara sprint della domenica mattina, Kovalainen ha saputo ribaltare la situazione grazie alla sua classe, alla sua capacità di adattarsi alle difficili condizioni della pista, al suo istinto. Prima della partenza, ha iniziato a piovere. In griglia sono quindi stati cambiati gli assetti e le gomme. Alcuni hanno puntato su un set-up da bagnato, altri hanno previsto che la pioggia sarebbe stata breve e quindi hanno tenuto un assetto da pista asciutta. Questi sono stati premiati. Kovalainen si è subito installato nelle prime posizioni al termine del confuso primo giro che ha visto transitare nell'ordine Speed, Yoshimoto, Premat. Come sempre accade quest'anno, Heikki e il team Arden sono i più lesti nell'intuire quando entrare ai box per cambiare le gomme. Al 12° giro il finlandese, che nel frattempo era stato superato dal suo diretto rivale per il titolo, Rosberg, ha montato le slick e una volta che tutti (o quasi) hanno effettuato il pit-stop ecco che Kovalainen era il primo di coloro che avevano gli pneumatici da asciutto. Dietro però al duo BCN, Yoshimoto e Viso, bravissimi nelle condizioni da bagnato, ma che hanno tentato un azzardo (quello di continuare con le rain) che alla fine non ha pagato facendoli scivolare fuori dalla zona punti. Così Kovalainen, superate le due rosse Dallara ha occupato la prima posizione a tre giri dal termine incassando sei punti che gli consentono di portare a sei il vantaggio su Rosberg, terzo al traguardo. Bella comunque la gara di Nico, priva di errori e abile nel rimontare quando la visibilità in pista era nulla per via delle nuvole d'acqua sollevate dalle monoposto.

Uno straordinario Adam Carroll
Se Kovalainen e Rosberg meritano senza dubbio di essere promossi nel mondiale di F.1, non da meno è Carroll. Il giovane talento inglese, vincitore a Imola e Monaco, doveva partire dalla prima fila dopo il settimo posto della gara del sabato. Ma al momento di inserire la prima per il giro di ricognizione, la sua Dallara si è bloccata. Solito problema... E' riuscito a ripartire per posizionarsi in ultima fila. Dopo due curve l'inglese della Super Nova aveva già superato cinque monoposto e al secondo giro era decimo, al quarto era ottavo, all'ottavo si trovava settimo, al dodicesimo era sesto e dopo il cambio gomme si è trovato alle spalle di Kovalainen classificandosi secondo. Una gara incredibile per questo pilota messo sotto contratto dalla Bar e che nel 2004 si è piazzato al secondo posto nella F.3 inglese battuto da Nelson Piquet.

Pantano e Bruni fuori dalla zona punti
Con la pioggia si poteva pensare che il talento di Pantano e Bruni potesse fare la differenza. Purtroppo i due piloti italiani sono incorsi in qualche disavventura di troppo. Il veneto, secondo ieri, ha fatto un paio di lunghi poi ci ha pensato Pla, un vero pericolo, a speronarlo senza pietà. Pantano è ripartito dal fondo recuperando forte, soprattutto dopo avere montato le slick segnava tempi record ed ha concluso ottavo: "Nei primi giri ho avuto problemi con i freni, bloccavano troppo davanti, poi Pla mi ha toccato dietro e addio speranze".
Bruni invece partiva dal fondo dopo l'incidente con Lapierre nella corsa lunga. Al quarto giro era brillantemente decimo, ma via via che la pista si asciugava, dopo aver montato le slick, le sue prestazioni sono calate: "Abbiamo optato per un assetto da bagnato e difatti in quelle condizioni ho recuperato forte nonostante qualche difficoltà in quanto ho perso uno specchietto. Poi con la pista che andava asciugandosi non ero più veloce. Inoltre ho cambiato le gomme troppo tardi, ma la strategia la decidono dai box, avranno fatto male i calcoli".
Alla Durango non è riuscito il colpo magico come auspicava Ivone Pinton. Piccione ha terminato undicesimo non senza qualche acrobazia, veramente bravo il monegasco, mentre Monfardini prima ha tamponato Jani poi Hernandez. Peccato. Mondini invece si è autoeliminato con un testacoda avendo aperto troppo presto in uscita dalla chicane.
Premat, ottimo vincitore della gara del sabato, ha perso il controllo della sua monoposto quando era terzo alle spalle di Speed e Yoshimoto. L'ennesima "caduta di tono" dell'altalenante francese. Bravo Speed che in condizioni da bagnato aveva una marcia in più al pari di Yoshimoto.

Nella foto, Heikki Kovalainen.

Massimo Costa


L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 21 agosto 2005

1 - Heikki Kovalainen - Arden - 23 giri in 43'48"581
2 - Adam Carroll - Super Nova - a 7"985
3 - Nico Rosberg - ART - a 8"556
4 - Scott Speed - Isport - a 9"328
5 - Borja Garcia - Racing Engineering - a 11"341
6 - Nelson Piquet - Piquet - a 18"360
7 - José Maria Lopez - Dams - a 21"618
8 - Giorgio Pantano - Super Nova - a 24"032
9 - Gianmaria Bruni - Coloni - a 25"718
10 - Hiroki Yoshimoto - BCN - a 34"197
11 - Clivio Piccione - Durango - a 39"720
12 - Ernesto Viso - BCN - a 39"750
13 - Nicolas Lapierre - Arden - a 40"095
14 - Alexandre Premat - ART - a 1'03"412
15 - Can Artam - Isport - a 1'03"799
16 - Olivier Pla - DPR - a 1'05"662
17 - Fairuz Fauzy - Dams - a 1'17"374
18 - Mathias Lauda - Coloni - a 1 giro
19 - Alexandre Negrao - Piquet - a 1 giro

Ritirati
2° giro - Giorgio Mondini
10° giro - Juan Cruz Alvarez
14° giro - Neel Jani
18° giro - Ferdinando Monfardini

Il campionato
1.Kovalainen punti 85; 2.Rosberg 78; 3.Speed 59; 4.Premat 53; 5.Carroll 41; 6.Jani 40; 7.Pantano 36; 8.Bruni 33; 9.Piquet 30; 10.Lopez 28; 11.Pla 20; 12.Piccione 14; 13.Lapierre 13; 14.Garcia 12; 15.Yoshimoto 11; 16.Viso 5; 17.Hernandez e Lauda 3; 19.Artam, Negrao e Sharp 2; 22.Monfardini 1
RS Racing