formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Daniel Ricciardo - Sfiduciato

Non ne aveva più. E lo si era capito ampiamente già quando correva per la McLaren. Daniel Ricciardo aveva perso lo smalto bri...

Leggi »
Rally

Toyota cala il poker a Montecarlo
Ogier torna al volante della Yaris Rally1

Michele Montesano Saranno dieci le vetture Rally1 che prenderanno il via del Rally di Montecarlo 2025, primo appuntamento st...

Leggi »
formula 1

Rinnovo fino al 2031 per Spa
Ma non si correrà nel 2028 e 2030

Alfredo Filippone - XPB Images La società promotrice del GP del Belgio a Spa-Francorchamps e Liberty Media, hanno rinnovato ...

Leggi »
Rally

Dakar – 4ª tappa
Al Rajhi batte Lategan, Dacia in difficoltà

Michele Montesano La Dakar 2025 non smette di regalare colpi di scena. Sebbene siamo solamente alla quarta tappa, su dodici i...

Leggi »
18 Lug [17:24]

Joest gestirà le Mazda in IMSA

Marco Cortesi

Il Joest Racing torna all’endurance dalla porta principale. La compagine che aveva in gestione il programma Audi a Le Mans si occuperà dell’attività IMSA di Mazda Motorsport, dando forse finalmente al costruttore giapponese la possibilità di esprimersi sui livelli della concorrenza.

Dopo l’esperimento fallito della classe GX con la Mazda 6 diesel, il team canadese SpeedSource aveva recuperato negli anni scorsi due vecchi telai Lola equipaggiandoli prima con propulsori a gasolio, e poi con AER a benzina, senza riuscire quasi mai a raggiungere livelli di competitività sufficienti.

Quest’anno, un salto di qualità con l’utilizzo del telaio Riley accoppiato al propulsore e alla carrozzeria giapponese. A dispetto della bellezza però, la nuova DPi non è andata mai oltre il terzo posto, travolta dal dominio Cadillac. Nel frattempo, alla finestra si era messo proprio Joest, in cerca di un nuovo progetto dopo l’uscita dell’Audi dal WEC. A Speedsource non verrà nemmeno concesso di finire la stagione, per consentire di preparare al meglio il 2018.