16 Lug [17:23]
La FIA non scherza sui regolamenti futuri
Oggi tutti i team della F.1 hanno ricevuto dalla FIA il pacchetto di proposte atto a ridurre la velocità delle monoposto a partire dal 2005. Max Mosley, stufo della incapacità dei team manager di trovare soluzioni, ha posto un ultimatum che recita più o meno così: se entro il 6 settembre non riceveremo delle controproposte valide e approvate da otto squadre sulle dieci esistenti, si farà come diciamo noi. E quindi, un motore per due Gran Premi, con prove libere e qualifiche incluse; due treni di gomme da usare rispettivamente per le libere e per la qualifica più la gara. In caso di pneumatico danneggiato durante la corsa, il pilota potrà montare una gomma usata nelle libere, ma non imbarcare carburante. Rivista l'aerodinamica con la limitazione dell'altezza dei diffusori, ala anteriore più alzata, elemento dell'ala posteriore spostato in avanti, modifiche al telaio nella zona delle ruote posteriori. Nel 2006 i motori saranno dei V8 di 2400 cc in luogo degli attuali V10 di 3000 cc. Se un team non potrà permettersi i nuovi propulsori, avrà il permesso di usare i V10 da 3000 cc ma con potenza ridotta secondo le norme FIA.