18 Giu [11:02]
La Ferrari celebra la ripartenza:
Leclerc guida la SF1000... per strada
Jacopo Rubino
La Ferrari ha scelto un modo decisamente suggestivo per celebrare la riaccensione dei motori di Formula 1. Oggi Charles Leclerc ha guidato la SF1000 dalla fabbrica fino alla pista di Fiorano, poco più di un chilometro lungo cui è transitato di fronte alla sede della Gestione Sportiva e al Museo del Cavallino. Un'iniziativa di sicuro effetto, a 110 giorni esatti dagli ultimi test invernali a Barcellona, un privilegio che nessun altro pilota nell'era moderna ha mai avuto: nemmeno Michael Schumacher.
"Non sono uno che ama alzarsi all'alba, ma questa mattina c’era un ottimo motivo per farlo. Forse abbiamo svegliato qualcuno, ma è stato bello guidare sulle strade di Maranello la SF1000", ha commentato il pilota monegasco, già recente protagonista nella sua Montecarlo del cortometraggio "Le grand rendez-vous" al volante della SF90 Stradale.
"È stata una grande emozione poter tornare in macchina oggi e soprattutto farlo su un tracciato così particolare. Rientrare nell’abitacolo mi ha fatto sentire come essere di nuovo a casa. Ci è sembrato un modo bello e divertente per dire che siamo pronti a tornare in pista. Adesso non vedo l'ora di poter guidare la SF1000 in Austria". Mancano ormai soltanto 15 giorni, con le prove libere del GP che aprirà finalmente la stagione 2020.
Nel frattempo, sia Leclerc che Sebastian Vettel avranno l'opportunità di un test preparatorio a Fiorano con la SF71-H del 2018, anche se la Ferrari non ha fornito molti dettagli in merito. Utilizzando la macchina di due anni fa, non ci saranno limiti sul chilometraggio da percorrere, fermo restando l'obbligo di montare pneumatici Pirelli dimostrativi, meno prestazionali di quelli portati in gara. La stessa strategia è già stata seguita dalla rivale Mercedes, la scorsa settimana a Silverstone, e dalla Renault che ha completato ieri la due-giorni a Spielberg. La Racing Point ha invece effettuato un filming day con la monoposto 2020, dovendo però rispettare il tetto di 100 km.