5 Mar [17:53]
La McLaren entra nel board F1
raggiungendo Ferrari e Mercedes
Jacopo Rubino
La McLaren raggiunge Ferrari e Mercedes. Dove? Non ancora in pista, in attesa di scoprire come andrà nei prossimi test di Barcellona, ma nel consiglio di amministrazione della Formula 1. Secondo quanto riportato dalla rivista economica Forbes, infatti, a distanza di sei anni il team di Woking avrebbe esercitato la propria opzione per sedere al tavolo del Circus, come fatto da Maranello e Stoccarda nel 2014.
Il rappresentante McLaren nel "board" sarebbe Mohammed bin Essa Al-Khalifa, membro della famiglia reale del Bahrain che attraverso il fondo Mumtalakat detiene la maggioranza del pacchetto azionario, e divenuto presidente dell'intero McLaren Group dopo la burrascosa uscita di scena dello storico patron Ron Dennis.
Al-Khalifa rappresenterà la squadra britannica nel CdA, assieme agli omologhi Sergio Marchionne, per il Cavallino, e Bodo Uebber per Daimler, a cui fa capo appunto Mercedes. Un diritto che l'ex leader Bernie Ecclestone non aveva offerto a nessun'altra scuderia. La McLaren, il secondo team in griglia per longevità e palmares (ha esorditog nel 1966, con 158 vittorie e 17 titoli), ha optato per una mossa che potrebbe aumentarne il peso politico, al fianco della speranza di tornare a una maggiore competitività nei Gran Premio, grazie soprattutto al passaggio al motore Renault.
La permanenza McLaren nel consiglio di amministrazione della F1 potrebbe essere comunque di breve durata: l'attuale Patto della Concordia, un residuo dell'era Ecclestone, scadrà a fine 2020 e la nuova proprietà di Liberty Media potrebbe far piazza pulita di certe concessioni.