28 Gen [19:25]
La W Series sceglie le 28 finaliste,
ci sono anche la Piria e la Linossi
Jacopo Rubino
Buone notizie: ci sono due italiane nella lista di 28 ragazze promosse nella prima selezione della W Series, il nuovo campionato per monoposto tutto al femminile. Vicky Piria e Francesca Linossi hanno superato l'intenso stage di tre giornate che si è svolto al Wachauring in Austria, in cui un totale di 54 candidate si è confrontato alla guida di auto stradali (Ford Fiesta ST e Porsche Cayman S), sottoponendosi inoltre a valutazioni della forma psicofisica e della gestione di tutti gli aspetti accessori, a cominciare dalla comunicazione.
La Piria e la Linossi hanno fatto valere le proprie esperienze agonistiche, maturate rispettivamente tra monoposto (fino alla GP3) e ruote coperte. A marzo le attende l'ultimo gradino per entrare nella lista delle 18 iscritte, più due riserve, al campionato 2019: una quattro-giorni di prove sul circuito spagnolo di Almeria alla guida della Tatuus T318, la stessa vettura di F3 regionale che animerà la categoria nei sei appuntamenti a supporto del DTM. "Sono rimasto colpito dall'impegno di tutte le partecipanti", ha comunque sottolineato David Colthard, fra i leader del progetto.
L'ex pilota scozzese di F1 era nel pannello dei giudici assieme ad Alex Wurz, che gestisce l'impianto del Wachauring e dal 2011 al 2015 ha seguito il programma Young Driver Excellence Academy della FIA, strutturato in modo simile. "Hanno dato tutte il meglio, e tutte hanno margine di crescita: è una speranza anche per chi non ha passato questa fase", ha dichiarato l'austriaco. Nella commissione selezionatrice anche Dave Ryan (ex ds McLaren), Lyn St James (sette volte alla 500 Miglia di Indianapolis e vincitrice di una 12 Ore di Sebring) e Catherine Bond Muir, amministratrice delegata della categoria.
Il resto delle ragazze promosse vede spiccare fra le altre Beitske Visser (diventata junior BMW in classe GT4, ma arrivata fino alla Formula Renault 3.5), Fabienne Wohlwend (titolo 2018 nel Ferrari Challenge Europe), Alice Powell (ex GP3), Jamie Chadwick (proveniente dalla British F3), ma anche Stephane Kox (figlia di Peter, impegnata in gare GT), le redivive Natalia Kowalska (che ha corso nella vecchia FIA F2) ed Emma Kimilainen, oltre la promessa americana del karting Sabre Cook. Si rivede pure Marta Garcia, per breve tempo nella Renault Sport Academy.
Le 28 concorrenti promosse alla selezione successiva
Sarah Bovy (Belgio)
Jamie Chadwick (Regno Unito)
Sabre Cook (USA)
Natalie Decker (USA)
Marta Garcia ((Spagna)
Megan Gilkes (Canada)
Grace Gui (Cina)
Esmee Hawkey (Regno Unito)
Jessica Hawkins (Regno Unito)
Shea Holbrook (USA)
Francesca Linossi (Italia)
Vivien Keszthelyi (Ungheria)
Emma Kimilainen (Finlandia)
Natalia Kowalska (Polonia)
Stephane Kox (Olanda)
Miki Koyama (Japan
Milou Mets (Olanda)
Sarah Moore (Regno Unito)
Tasmin Pepper (Sudafrica)
Vicky Piria (Italia)
Alice Powell (Regno Unito)
Gosia Rdest (Polonia)
Naomi Schiff (Belgio)
Shirley Van Der Lof (Olanda)
Beitske Visser (Olanda)
Alexandra Whitley (Australia )
Fabienne Wohlwend (Liechtenstein)
Caitlin Wood (Australia)