22 Dic 2014 [12:51]
La giustizia spagnola indaga
sul Valencia Street Circuit
Alfredo Filippone
Si riparla del Valencia Street Circuit, ma non in bene. La procura anti-corruzione spagnola ha aperto un’inchiesta sui risvolti finanziari e amministrativi delle quattro edizioni del GP di F.1 disputatesi fra il 2008 e il 2014 sul circuito cittadino nel porto di Valencia, e ha incriminato per malversazione di fondi pubblici, abuso in atti di ufficio e corruzione l’ex-presidente della Regione Valenciana, Francesc Camps, l’ex-ministro regionale Lola Johnson e l’amministratore delegato della Valmor (il promotore del GP), l’ex-campione motociclistico Jorge Martinez Aspar.
A incuriosire i giudici sono i rapporti fra la Regione e la Valmor, che si vide affidare l’organizzazione del GP dalla Regione senza rispettare alcuna procedura di appalto pubblico, un mese appena dopo la creazione della Valmor, quando questa non aveva né le risorse umane e finanziaria per il progetto e nemmeno la licenza sportiva di organizzatore rilasciata dalla Federazione spagnola d’automobilismo. Nel 2011, inoltre, la Valmor, ormai sull’orlo della bancarotta, fu acquisita dalla Regione per semplice decisione dell’esecutivo, che ne ha assorbito le perdite (una quarantina di milioni), pagate in finis dai contribuenti. La Procura ha ravveduto indizi per procedere d’ufficio, poco trasparente il ruolo sia degli esponenti politici che della Valmor, sospettata di essere una “società schermo”.