29 Giu [12:25]
La livrea Mercedes F1 si fa nera:
un messaggio contro le discriminazioni
Jacopo Rubino
Sorpresa Mercedes: a pochi giorni dal via della stagione 2020 di Formula 1 in Austria, la squadra campione del mondo ha svelato una livrea aggiornata per la sua monoposto, la W11. Non domina più l'argento, come nella leggenda del marchio, ma il nero. Una scelta coraggiosa per dimostrare il proprio supporto a favore della diversità e contro le discriminazioni.
Il risultato estetico è senza dubbio affascinante, e assumerà un valore storico, ma conta ancora di più la portata simbolica: "La nostra livrea è il nostro impegno pubblico per fare qualcosa di positivo. E vorrei ringraziare l'azienda Mercedes-Benz e i nostri partner per aver supportato e incoraggiato l'iniziativa", ha dichiarato il team principal Toto Wolff.
In queste settimane la casa tedesca ha sostenuto apertamento la lotta del suo portacolori Lewis Hamilton, inevitabilmente molto sensibile agli ideali del movimento Black Lives Matter e alla causa antirazzista. Il pilota inglese ha inoltre istituito la "Hamilton Commission", per favorire il coinvolgimento nel motorsport dei giovani provenienti da fasce discriminate della popolazione. "Voglio davvero dire grazie a Toto e al consiglio di amministrazione per aver ascoltato, parlato e capito le mie esperienze e la mia passione", ha sottolineato il 6 volte iridato. Anche la sua tuta da gara diventerà nera, così come quella del compagno Valtteri Bottas. "Ho vissuto personalmente il razzismo nella mia vita, per familiari e amici è stata la stessa cosa. Quando chiedo un cambiamento, parlo dal cuore. Vogliamo costruire qualcosa che vada oltre lo sport, e se potremo guidare questo processo daremo un messaggio molto forte, che darà fiducia anche agli altri per aprire un dialogo".
Il team Mercedes si fa portavoce di una causa fondamentale, ma con estrema onestà riconosce di dover lavorare innanzitutto al proprio interno: solo il 3% dei dipendenti appartiene a minoranze, e solo il 12% è di sesso femminile. "Abbiamo bisogno di trovare nuovi approcci per attirare talenti da tante aree della società che attualmente non raggiungeremo. Riuscendoci, saremmo più forti", è l'obiettivo dichiarato. La "Freccia Nera" è il punto di partenza.