formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

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Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

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World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

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formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

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Rally

Rally del Giappone – 3° giorno finale
Tänak allunga, Neuville vede il titolo

Michele Montesano Se venerdì il Rally del Giappone, ultimo atto stagionale del WRC, è stato ricco di colpi di scena, il sabat...

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Rally

Rally del Giappone – 3° giorno mattino
Tänak 1°, Neuville tenta il recupero

Michele Montesano Finora i protagonisti del Rally del Giappone, nel bene o nel male, sono stati i piloti Hyundai. Infatti Thi...

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7 Lug [22:12]

La scomparsa di Reutemann
Un'icona della F1 dei tempi d'oro

Sport del motore in lutto per la scomparsa di Carlos Reutemann a 79 anni. L'argentino di Santa Fe, ex portacolori Ferrari in Formula 1, era stato ricoverato nella giornata di ieri in terapia intensiva per le conseguenze di una malattia che lo aveva colpito nel 2017 e che già l'aveva portato in ospedale più volte. 

Reutemann, 146 gran premi in carriera e 12 vittorie, è diventato uno dei piloti più conosciuti degli anni '70 correndo per Brabham, Lotus, Williams e Ferrari. Con la rossa arrivò terzo nel mondiale 1978 segnando quattro vittorie. Col team Williams invece ottenne all'inizio degli anni '80 il suo miglior risultato nella graduatoria del Mondiale, il secondo posto a una sola lunghezza di distacco da Nelson Piquet, che lo beffò nell'ultimo appuntamento, il GP degli Stati Uniti.

Dopo una breve parentesi nei rally (fu l'unico pilota a marcare punti in F1 e WRC prima dell'arrivo di Kimi Raikkonen) si dedicò alla politica, diventando governatore e senatore, ruolo che ancora ricopriva. Indicato diverse volte come possibile candidato alla presidenza dell'Argentina, non aveva mai accettato la nomina.

Foto Ferrari Media
RS Racing