21 Giu [19:42]
Le Castellet, qualifica
Hughes, dall'inferno alla pole
Massimo Costa
A Barcellona Jake Hughes e il team al debutto HWA Racelab avevano vissuto un incubo, partendo dall'ultima fila in gara 1, chiudendo diciassettesimi la prima corsa e ritirandosi nella seconda. Era chiaro che non poteva essere quello il potenziale del pilota inglese, uno dei più esperti in griglia con i suoi 25 anni e trascorsi in F3 europea e GP3. Tutto è cambiato a Le Castellet, con Hughes che ha agguantato una pole straordinaria impedendo una prima fila tutta Prema.
Jake ha ottenuto il tempo di 1'49"519 precedendo il bravissimo Jehan Daruvala di 87 millesimi e Robert Shwartzman (sua la pole a Montmelò e il primo posto in campionato) di di 152 millesimi. Una battaglia sul fllo di un battito di palpebre in una qualifica che ha premiato anche l'altra squadra italiana, la Trident, con Pedro Piquet che nel finale si è preso con la forza il quarto posto davanti a Marcus Armstrong (Prema) .
Leonardo Pulcini ha combattuto forte risultando buon sesto con la Dallara del team Hitech. Anche al romano, come a Hughes, serviva un risultato positivo in quanto in Spagna si era piazzato in qualifica soltanto diciiottesimo. Ora le cose sono molto diverse per Pulcini che scatterà dalla terza fila. Dietro di lui, il compagno Juri Vips e Bent Viscaal per HWA. Niko Kari (Trident), leader del turno libero, ha concluso soltanto nono davanti a un ottimo Alex Peroni, australiano in forza al team Campos.
Sono mancati clamorosamente i piloti del team ART, con Christian Lundgaard soltanto undicesimo, Max Fewtrell quattrodicesimo e addirittura disperso David Beckmann, che ha avuto il suo momento di gloria nella metà della stagione 2018 con Trident. Salvo poi "tradire" la squadra italiana per la ART. Sotto le aspettative altri nomi di spicco come Liam Lawson, quindicesimo (MP) o Felipe Drugovich (Carlin), diciottesimo. Poco meglio Logan Sargeant, undicesimo. Male i giapponesi Natori e Tsunoda, nelle retrovie. Come scritto nel precedente articolo, manca Artem Petrov che non si è schierato con Jenzer.
Venerdì 21 giugno 2019, qualifica
1 - Jake Hughes - HWA Racelab - 1'49"519
2 - Jehan Daruvala - Prema . 1'49"606
3 - Robert Shwartzman - Prema - 1'49"758
4 - Pedro Piquet - Trident - 1'49"944
5 - Marcus Armstrong - Prema - 1'50"066
6 - Leonardo Pulcini - Hitech - 1'50"095
7 - Juri Vips - Hitech - 1'50"128
8 - Bent Viscaal - HWA Racelab - 1'50"192
9 - Niko Kari - Trident - 1'50"253
10 - Alex Peroni - Campos - 1'50"316
11 - Logan Sargeant - Carlin - 1'50"345
12 - Christian Lundgaard - ART - 1'50"378
13 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 1'50"451
14 - Max Fewtrell - MP Motorsport - 1'50"456
15 - Liam Lawson - MP Motorsport - 1'50"468
16 - Ye Yifei - Hitech - 1'50"491
17 - Lirin Zendeli - Sauber by Charouz - 1'50"510
18 - Felipe Drugovich - Carlin - 1'50"549
19 - Devlin DeFrancesco - Trident - 1'50"566
20 - Simo Laaksonen - MP Motorsport - 1'50"585
21 - Teppei Natori - Carlin - 1'50"673
22 - David Beckmann - ART - 1'50"716
23 - Fabio Scherer - Sauber by Charouz - 1'50"749
24 - Raoul Hyman - Sauber by Charouz - 1'50"791
25 - Keyvan Andres - HWA Racelab - 1'51"068
26 - Sebastian Fernandez - Campos - 1'51"272
27 - Yuki Tsunoda - Jenzer - 1'51"987
28 - Andreas Estner - Jenzer - 1'52"066
29 - Alessio Deledda - Campos - 1'54"226