11 Giu [3:09]
Le Mans - Ore 3.00
Battaglia tra Toyota e Ferrari
Massimo Costa
E' una 24 Ore di Le Mans che non concede alcuna tregua e del resto con quattro grandi costruttori presenti nella categoria massima, la Hypercar, non poteva essere diversamente. Allo scoccare delle ore 3.00, si è verificata una slow zone per l'incidente che ha coinvolto Jan Magnussen (padre del pilota di F1 Kevin) con la Oreca LMP2 della Inter Europol, già molto attardato.
Al comando c'è la Toyota di Sebastien Buemi che ha un esiguo vantaggio sulla Ferrari di James Calado. C'è grande incertezza e sorprendentemente, considerando le precedenti gare del WEC, la Peugeot riesce a tenere il passo e occupa la terza posizione ora con Gustavo Menezes mentre della partita è anche la Cadillac con Alex Lynn. Quattro Hypercar racchiuse in una decina di secondi.
Purtroppo la Ferrari di Antonio Fuoco ha perso 6 giri ini quella lunga sosta ai box che l'ha tolta, almeno per il momento, dalle primissime posizioni mentre la Cadillac numero 3 continua ad avere problemi, questa volta con Sebastien Bourdais finito in testacoda nella zona di arrivo dopo essere stato chiuso mentre doppiava la LMP2 WRT di Rui Andrade. Entrambi hanno proseguito.
Nella classe LMP2 guida la Duqueine con Neel Jani e precede la Oreca Inter Europol di Jakub Smiechowski e quella del team Panis guidata da Job Van Uitert. Nella LMGTE AM conduce sempre la Porsche Project 1, ora nelle mani di Gunnar Jeannette davanti alla Ferrari di Thomas Flohr, che ha preso il volante da Francesco Castellacci.