Rally

Rally del Cile – 1° giorno
Tänak incalzato da Evans e Rovanperä

Michele Montesano Passano gli anni, cambiano le vetture, ma al comando del Rally del Cile c’è sempre Ott Tänak. Dopo aver co...

Leggi »
indycar

Michael Andretti lascia la
proprietà di Andretti Global?

Notizia a sorpresa dall'IndyCar. Secondo quanto riportato dal sito si sport e business Sportico di Jay Penske, e conferma...

Leggi »
Regional by Alpine

Montmelò - Libere 2
Badoer avvicina Camara

1 - Rafael Camara - Prema - 1’36”938 - 21 giri2 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 1’37”032 - 223 - Matteo De Palo - Saintelo...

Leggi »
Karting

FIA Karting World Championship
Jeff-Half (OK) e Craigie (OKJ)
campioni a sorpresa a Brandon

Se, in un qualsiasi momento dell’anno, qualcuno avesse chiesto a chiunque di pronosticare i futuri campioni del FIA Karting W...

Leggi »
Regional by Alpine

Montmelò - Libere 1
Camara inizia con il piede giusto

1 - Rafael Camara - Prema - 1’37”088 - 20 giri2 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 1’37”162 - 203 - Tuukka Taponen - R-Ace - ...

Leggi »
F4 Italia

Il calendario 2025
Sette tappe, Montmelò quella estera

Saranno sette, come da tradizione, gli appuntamenti della Formula 4 Italia 2025. Fuori dai confini nazionali si andrà una sol...

Leggi »
12 Mar [9:06]

Le chiarificazioni di Brembo
sui problemi ai freni a St.Pete

Marco Cortesi

Anche Brembo ha tenuto a precisare alcuni elementi riguardo ai problemi ai freni che stanno incontrando team e piloti a St. Petersburg. Per il 2017, l’IndyCar ha deciso di utilizzare dischi e pastiglie di un costruttore americano, mantenendo però le pinze dell’azienda bergamasca, che non ha però più possibilità di verifica dei dati. Il risultato è stato - a quanto pare - un'incompatibilità tra i prodotti, che ha portato ad indesiderati surriscaldamenti. A seguito di alcuni commenti che riguardavano proprio le pinze Brembo, è arrivato un bollettino che ristabilisce la realtà delle cose:

“Per il 2017, a Brembo è stato richiesto di non assistere, contribuire o partecipare allo sviluppo dei freni IndyCar - si spiega - dato che PFC (il marchio scelto, ndr) ed i concorrenti hanno deciso di assumersi tale responsabilità. Non abbiamo quindi alcuna possibilità di stabilire se ci siano problemi con i caliper Brembo dato che il test più recente (e l’unico) a cui Brembo ha assistito è stato a Road America nel 2016”.

Problema chiave, le temperature, che non sono mai state un problema quando tutto era “made in Italy”: “Brembo ricorda che i suoi prodotti sono stati forniti all’IndyCar dal 2011 e, come da regolamenti IndyCar, non sono stati modificati o sviluppati. Brembo ha emesso un bollettino che copre tutti gli aspetti di sicurezza e performance, segnalando la temperatura d’esercizio massima di 210° in conformità col contratto. Raccomandiamo di utilizzare i caliper nelle specifiche designate”

La casa Italiana ha spiegato di aver richiesto i dati dei test effettuati, ma di non aver mai ricevuto risposta. Semplicemente, l'ipotesi che si delinea è quella di una scelta "mista" di componenti non nate per lavorare le une con le altre: la serie sta ora pensando ad una soluzione, aumentando la dimensione delle prese d'aria dei freni.