16 Mag [18:04]
Le novità Ferrari portate
a Imola, non esaltano Sainz
Da Imola - Massimo Costa - XPB Images
Ci sarà un importante sviluppo sulle Ferrari SF-24 in vista del weekend di Imola. Riguarderanno gli ingressi delle pance e il fondo con l'obiettivo di aumentare i punti di carico e l'efficienza aerodinamica della monoposto portando un guadagno stimato di circa tre decimi di secondo al giro. Carlos Sainz però, parlando nel pomeriggio, ha calmato gli animi: "Il pacchetto aerodinamico che presentiamo a Imola migliora il carico aerodinamico, ma non ci cambierà la vita".
Ai box della Ferrari debutta come ingegnere di pista di Charles Leclerc la novità (in questo ruolo) Bryan Bozzi. Italiano, da tanti anni a Maranello e recentemente performance engineeer proprio della SF-24 numero 16, sostituisce lo storico ingegnere del monegasco, Xavi Marcos. Lo spagnolo rimarrà in Ferrari e la decisione di lasciare Leclerc è stata sua in accordo con il team.
Nei giorni scorsi sono stati annunciati due rinforzi che saranno operativi dall'1 ottobre. Loic Serra e Jerome d'Ambrosio lasciano la Mercedes per la Ferrari dove saranno rispettivamente Head of Chassis Performance Engineering, alle dipendenze di Enrico Cardile e Deputy Team Principal, di fatto il secondo di Frederic Vasseur.
D'Ambrosio, 38enne belga, è stato un ottimo pilota la cui carriera è iniziata nel 2003 nella Formula Koenig. Quarto nella F.Renault 2.0 italiana nel 2005, nel 2007 ha vinto la Formula Master dopo di che ha gareggiato in GP2, miglior piazzamento finale il nono posto del 2009. Ha debuttato in F1 nel 2011 con la Marussia disputando poi una gara nel 2012 con la Lotus in sostituzione di Romain Grosjean, "bannato" per troppi incidenti. Successivamente ha corso fino al 2020 nella Formula E.
Appeso il casco al chiodo, è divenuto vice team principal del team Virgin in Formula E, poi nel 2022 prendendo il posto di Susie Wolff, ha ereditato il ruolo di team principal. Nel 2023 è entrarto nel team Mercedes F1 affiancando Toto Wolff e curando l'Academy piloti.