formula 1

Ferrari Driver Academy
Tre talenti per il futuro

Promosso in F1 con il team Haas l'inglese Oliver Bearman, il Ferrari Driver Academy guarda al futuro. E i nomi che ha nel...

Leggi »
Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
formula 1

Hadjar con la Racing Bulls
Sarà il compagno di Tsunoda

Un sogno che si realizza. Isack Hadjar nel 2025 sarà tra i 20 piloti del campionato Mondiale di F1, scelto dalla Racing Bulls...

Leggi »
24 Apr [11:12]

Liberty Media in aiuto della F1:
arrivano 1,4 miliardi di dollari extra

Jacopo Rubino - XPB Images

In supporto della Formula 1 arrivano 1,4 miliardi di dollari: merito di varie operazioni finanziarie che Liberty Media ha effettuato all'interno della propria galassia, ridistribuendo le sue risorse. Questo "tesoretto", se così si può definire, aiuterà i vertici americani a gestire meglio il protrarsi dell'emergenza Coronavirus, che sta tenendo in sospeso l'inizio della stagione 2020 e tutti gli introiti che ne derivano. Una situazione delicata soprattutto per i team, alcuni dei quali hanno infatti ricevuto un anticipo dei bonus in denaro.

Lo ha rivelato Greg Maffei, amministratore delegato di Liberty, in una videoconferenza con gli analisti della Borsa di New York: "Vogliamo essere sicuri che le squadre rimangano solventi, sono parte di ciò che ci serve per correre nel 2020, 2021 e oltre. Noi dovremmo avere capitali sufficienti, ma per alcune la condivisione dei profitti è la principale fonte di ricavo. Potremmo fare anche altre cose in loro sostegno, però non siamo di certo un libretto degli assegni".

Nei giorni scorsi Franz Tost, responsabile dell'AlphaTauri, aveva rivelato che ogni Gran Premio saltato "costa" 2 milioni di euro alla scuderia italo-austriaca, mentre Claire Williams ha ribadito l'assoluta necessità della compagine britannica di scendere in pista.

Gli 1,4 miliardi di dollari serviranno perciò a coprire diversi orizzonti, compreso quello più drastico: un intero anno senza GP. Maffei su questo non si è nascosto, ammettendo l'esistenza di "scenari per zero gare, 15 o 18, e gare senza pubblico". Eventi a porte chiuse rappresenterebbero una spesa aggiuntiva, perché Liberty dovrebbe sovvenzionare gli organizzatori dei circuiti che non guadagnerebbero dalla vendita dei biglietti, ma consentirebbero almeno di "salvare" i contratti con le TV e con gli sponsor. "Dobbiamo essere attenti su come iniziare, in un modo che non sia positivo soltanto per noi, ma per l'intero ecosistema della F1", è la precisazione.

Questa liquidità potrebbe essere sfruttata inoltre per acquisizioni strategiche: "Non parlerò di obiettivi particolari, ma ci sono eventi attorno al motorsport che potrebbero essere interessanti e sinergici", ha spiegato Maffei. "Useremo comunque il giudizio, con la F1 pensiamo di possedere una grande risorsa e non vogliamo diluirne il valore".




RS Racing