21 Nov [15:28]
Magnussen: "Io cattivo ragazzo?
Ma se ho preso solo una penalità"
Massimo Costa
Lo hanno preso di mira. I suoi colleghi non mancano di dirgliene quattro alla fine di un Gran Premio, come accaduto con Nico Hulkenberg a Budapest, o via radio, vedi Fernando Alonso. Il colpevole è Kevin Magnussen, ritrovatosi sul banco degli imputati anche da qualche personaggio di Sky Sports F1 Italia che staziona nel paddock. Ma il danese del team Haas, sollecitato sull'argomento, ci ride su anche perché sta disputando una stagione a dir poco notevole:
"Ho notato che non sono molto popolare tra i miei colleghi, ma quel che conta per me sono soltanto i risultati", dice ad Autosport, "e quel che dicono i commissari sportivi. Dovete sapere che quest'anno mi hanno penalizzato una sola volta per incidente, quindi non sono poi così male".
Nel paddock non ha amici: "Diciamo che ho delle conoscenze, ma non dei veri amici. Quelli li ho fuori dalle corse e con i quali si va a bere qualcosa quando ci incontriamo. Una delle cose che ho smesso di fare è quella di guardare i social media. Essendo un personaggio pubblico, la gente mi manda messaggi eccetera e a volte è frustrante leggerli. Non guardarli più mi ha aiutato perché ora non mi interessa quel che dicono di me. Ovviamente, però, se capita qualcosa di molto negativo c'è qualcuno che mi informa. Io bad boy? Nel team ci scherziamo su, ma non sto cercando di essere impopolare, ma per ottenere dei buoni risultati a volte devi sgomitare".