22 Giu 2008 [11:25]
Magny-Cours, gara 2: successo di Buemi, Filippi è terzo
La cronaca
Pista umida questa mattina a Magny-Cours per la pioggia caduta all'alba. Parente, Filippi, Buurman, Buemi, Senna, Villa e Valles giocano la carta delle gomme slick. In pole, grazie all'8° posto in gara 1, Conway. Al suo fianco, Chandhok. Conway tiene il comando al via, Chandhok è il primo a imboccare la via di fuga per un errore. Al 1° giro, Conway precede D'Ambrosio e il duo Campos, Petrov e Di Grassi, partito molto bene dalla quarta fila. Poi il duo Piquet, Zuber e Maldonado. D'Ambrosio arriva largo alla seconda curva lunga a destra e perde il secondo posto. Poi, rientrato in pista, colpisce Chandhok, rovinando la sospensione. Nelle retrovie, alla staccata del tornante, Valerio per non tamponare Iaconelli va sull'erba e colpisce uno dei cartelli in polistirolo, che finisce in pista.
Conway si difende da Petrov, Pantano è scatenato e attacca Maldonado. Valerio rientra ai box per un controllo della vettura. Fuori gara Soucek. Filippi è 18° al 2° giro. Grosjean rinviene forte ed è 9° alle spalle del duo Nunes-Chandhok. La pista si asciuga. Grosjean, Chandhok, Kobayashi montano le gomme slick. Ai box vanno un po' tutti, tra questi Conway e Di Grassi al 5° giro. Petrov è al comando della gara seguito da Maldonado, attaccato ripetutamente da Pantano. Grosjean, con le slick compie un giro, poi finisce nella ghiaia e si ritira. Va al cambio pneumatici Maldonado al 7° giro. Una tornata dopo, rientra anche Pantano. Testacoda completo di Asmer, che riparte.
Petrov del team Campos prosegue con le rain, poi Buurman, Parente, Buemi. Il russo è l'ultimo a montare le slick al 9° giro. Ma nella zona box ricomincia a piovere e al team Campos appaiono increduli da tanta sfortuna. Buemi supera Parente, Senna si gira, ma non perde troppo tempo. Al 10° giro: Buurman, Buemi, Parente, Senna, Asmer, Filippi, Di Grassi, Conway, Villa, Maldonado, Petrov, Zuber, Hanley, Pantano. La pista appare nuovamente scivolosa. Buurman doppia Valerio, il brasiliano poi non si fa da parte per far passare Buemi e Parente, che perdono il contatto con l'olandese. Zuber si butta dentro a Petrov con gran coraggio e lo passa mentre il russo stava doppiando Herck. Al tornante, Pantano cerca di fare altrettanto con Petrov, ma le due vetture entrano in contatto. Il padovano deve rientrare ai box col volante storto e si ritira.
Valerio, doppiato, fa una passeggiata nella ghiaia, Filippi è alle spalle di Asmer e lo supera al 15° giro. Il piemontese è quinto. La situazione a 11 giri dalla bandiera a scacchi: Buurman, Buemi, Parente, Senna, Filippi, Di Grassi, Asmer, Conway, Maldonado, Villa, Hanley, Zuber, Kobayashi, Petrov, Nunes, Valles, Iaconelli, Valerio, Tung, Rodriguez. Tra i ritirati, Chandhok. Hanley, Zuber e Kobayashi superano un arrendevole Villa. Parente si gira alla curva che immette sul rettifilo di arrivo e viene superato da Senna. Zuber passa anche Hanley.
Intanto, Buemi raggiunge al 19° giro Buurman. I due compagni nel team Arden non si risparmiano "cortesie". Parente risupera Senna (che ha problemi evidenti di velocità) e si riprende il terzo posto. Buurman al 21° giro va largo alla seconda lunga curva a destra, ma non molla e tiene il fianco di Buemi fino al tornante. Il tester della Red Bull va primo e allunga facilmente. Filippi rimonta su Senna e riduce da 15" a 7" il divario dal pilota iSport. Noie al cambio per Nunes che si ferma ai box. Filippi inizia a realizzare una serie di giri veloci.
Al 24° dei 28 giri da percorrere, Buemi ha 3"4 su Buurman. Parente perde improvvisamente terreno e viene superato da Senna, Filippi e Di Grassi mentre Hanley finisce male il suo weekend occasionale con la Durango insabbiandosi. Filippi supera facile Senna e conquista il terzo posto. Senna deve lasciare passare anche Di Grassi. La situazione all'ultimo giro: Buemi, Buurman, Filippi, Di Grassi, Senna e Conway, questi i piloti in zona punti. Ultime curve da brivido per Filippi, con Di Grassi che lo punta, ma il terzo gradino del podio è del piemontese. Parente si deve ritirare.
Massimo Costa
Nella foto, Sebastien Buemi (Photo Pellegrini)