Jacopo Rubino - XPB ImagesBuone notizie dalla McLaren: i problemi finanziari "sono stati risolti", ha anticipato il capo del team Zak Brown ad Auto Motor und Sport. Avevano creato qualche preoccupazione le notizie della scorsa settimana, relative a un
calo di liquidità del gruppo da risolvere in tempi piuttosto brevi (metà luglio), come conseguenza delle mancate vendite di auto stradali dopo la pandemia da Coronavirus.
"Sentirete novità positive nei prossimi giorni", ha confermato il manager americano, probabilmente dopo l'udienza fissata all'Alta Corte di Londra. "Siamo ancora prudenti perché non sappiamo quante gare e quanti guadagni ci saranno quest'anno dalla Formula 1, o se ci sarà una seconda ondata di contagi. Ma siamo tornati in attività".
Con una promessa: "In cinque anni McLaren Racing (la divisione F1, ndr) avrà un valore molto superiore a quello attuale". L'introduzione del budget cap dal 2021 sarà un grande aiuto, e Brown è sicuro che con una coppia di piloti competitiva si possa tornare "sulla strada per vittorie e titoli". Lando Norris e Daniel Ricciardo, in arrivo dalla Renault, saranno gli alfieri della prossima stagione e sfrutteranno la power unit Mercedes, che dovrebbe già garantire un salto in avanti.
Fra i progetti futuri c'è anche la costruzione di una nuova galleria del vento e di un nuovo simulatore, tenuti in sospeso dall'emergenza sanitaria. "I nostri azionisti volevano prima vedere come si sarebbe evoluta la situazione, ma sistemati i problemi economici questi programmi stanno lentamente ripartendo", ha spiegato Brown.
Non sono state svelate le modalità con cui il McLaren Group avrebbe superato questa fase delicata: le indiscrezioni parlavano di un prestito dalla National Bank of Bahrain, posseduta al 44% da Mumtalakat, fondo sovrano che a sua volta detiene la maggioranza dell'intera azienda. Fra le altre ipotesi allo studio, la cessione di una quota della sola parte F1 fino al 30%, così da raccogliere maggiori risorse.
AggiornamentoLa National Bank of Bahrain ha confermato ufficialmente di aver destinato un prestito da 150 milioni di sterline al McLaren Group.