Melbourne - Qualifica
Hamilton spettacolo, Raikkonen secondo

Massimo Costa - Photo 4

Mister Pole Position ha fatto la differenza ancora una volta. Lewis Hamilton, con un ultimo giro strepitoso, ha conquistato la prima pole 2018 lasciando a sei decimi e mezzo le due Ferrari. Hamilton nel primo tentativo sembrava in affanno, il suo miglior crono era stato di 1'22"051 con Sebastian Vettel che gli graffiava le spalle col tempo di 1'22"085. Ma quando si è buttato in pista per il secondo tentativo, Hamilton è stato impressionante realizzando tre "viola" nei tre settori (26"698, 22"066, 32"400) e portandosi su un incredibile 1'21"164.

Vettel ha tentato di replicare, ma alla curva 13 non è stato perfetto e pur togliendo due decimi al suo precedente riferimento cronometrico, si è ritrovato terzo, superato da un Kimi Raikkonen particolarmente ispirato. Il finlandese partirà così dalla prima fila, non male per un pilota dato sulla via del pensionamento. Ferrari dunque costretta ad inseguire, ma sarà interessante vedere se la Mercedes potrà permettersi di spingere sempre al massimo anche durante il Gran Premio. Vicinissimo alle due Ferrari, la Red Bull-Renault di Max Verstappen, staccato di una manciata di centesimi. Un lungo alla curva 13 gli è forse costato la prima fila. Amareggiato Daniel Ricciardo, quinto, ma ottavo in griglia per la penalità rimediata venerdì. Grande festa in casa Haas-Ferrari con Kevin Magnussen e Romain Grosjean in terza fila. Il team americano ha confermato che non aveva bluffato nei test pre campionato.

Poi, Valtteri Bottas. Il finlandese non poteva immaginare un esito così disastroso della sua prima qualifica stagionale. Mentre si lanciava per il suo iniziale giro veloce in Q3, alla prima variante è arrivato leggermente lungo, è andato oltre il cordolo e nel rientrare in pista ha spanciato perdendo il posteriore della sua Mercedes e ritrovandosi proiettato contro il muro. Bottas, senza tempo, partirà decimo, ma si dovrà controllare se il cambio è risultato danneggiato. Una eventuale sostituzione comporterà cinque posizioni di penalità.

La McLaren sperava di poter entrare nel Q3, ma un errore di Fernando Alonso nel primo settore nel corso del suo giro buono ha spento ogni ardore. Lo spagnolo è quindi risultato undicesimo, più rapido del suo compagno di squadra Stoffel Vandoorne per quasi due decimi. Anche il belga ha lasciato via qualche decimo per un errore. Settima fila per la Force India-Mercedes; gli sviluppi che dovevano provocare un salto in avanti al team di Silverstone non hanno portato alcun miracolo lasciando Sergio Perez ed Esteban Ocon a metà gruppo, come nei test pre campionato. Il messicano ha rifilato sette decimi al francese in Q2, in difficoltà e quindicesimo. Tra le due Force India, la Williams-Mercedes di Lance Stroll (protagonista di una divagazione fuori pista) che aveva già fatto il suo "colpo" in Q1 riuscendo a entrare in Q2 con un bel ultimo giro. Risultato che, però, conferma il non ottimale stato di salute della FW41.

Un pizzico di delusione per Brendon Hartley che ha fallito l'ingresso in Q2 per tre centesimi, battuto dalla Force India-Mercedes di Ocon. Il neozelandese, ultimo durante il Q1, nel suo ultimo giro è risalito, ma si è fermato al sedicesimo posto. Nona fila per le due Sauber-Ferrari di Marcus Ericsson e Charles Leclerc, che si rammarica per un errore alla curva 4; il team svizzero per ora rimane ancorato al fondo griglia come nel 2017, ma c'è un ritrovato ottimismo. Ultima fila per il debuttante Sergey Sirotkin con la Williams-Mercedes; il russo ha pagato lo scotto della "prima volta" e avrà poco dietro di lui Pierre Gasly, che nel suo giro finale ha fatto una passeggiata in ghiaia con la Toro Rosso-Honda. Dopo i bei test di Montmelò, il team faentino (e i suoi piloti) è apparso sottotono.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'21"164 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'21"828 - Q3
2. fila
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'21"838 - Q3
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'21"879 - Q3
3. fila
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'23"187 - Q3
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'23"339 - Q3
4. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'23"532 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'22"152 * - Q3
5. fila
Carlos Sainz (Renault) - 1'23"577 - Q3
Valtteri Bottas (Mercedes) - no time - Q3
6. fila
Fernando Alonso (McLaren-Renault) - 1'23"692 - Q3
Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) - 1'23"853 - Q3
7. fila
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'24"005 - Q2
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'24"230 - Q2
8. fila
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'24"786 - Q2
Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - 1'24"532 - Q1
9. fila
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'24"556 - Q1
Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) - 1'24"636 - Q1
10. fila
Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) - 1'24"922 - Q1
Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'25"295 - Q1

* Penalizzato di 3 posizioni