9 Ott [15:07]
Mercedes contro Verstappen
Hamilton fa ritirare il reclamo
Massimo Costa
Una volta tanto che Max Verstappen si è difeso egregiamente e in maniera pulita, respingendo l'attacco finale di Lewis Hamilton, ecco che la Mercedes ha voluto presentare reclamo contro il pilota della Red Bull. La motivazione, una manovra pericolosa dell'olandese che ha costretto Hamilton a dirottare la propria monoposto nella via di fuga. Diciamo che l'interpretazione Mercedes era molto ai confini della realtà. La FIA ha impugnato il reclamo, ma avendo i piloti lasciato il circuito, si era ripromessa di discutere l'argomento soltanto tra quindici giorni, ad Austin.
C'era dunque il rischio che il risultato del GP di Suzuka fosse definitivamente omologato tra due settimane. Ma ci ha pensato Hamilton ad alleggerire la questione. Il campione del mondo dapprima ha twittato: "Non c'è nessuna protesta da parte mia o della Mercedes nei confronti di Verstappen. Un idiota ha detto questo, ma non è vero. Max ha guidato bene, questo è quanto". Hamilton deve poi essere stato informato che era tutto vero, non c'era nessun idiota (ormai Hamilton si è riempito la testa di finti nemici), ed ha quindi cancellato il primo tweet sostituendolo con questo: "Nessun reclamo da parte mia, ho saputo che il team lo ha fatto, ma ho detto loro che non è quello che vogliamo. Noi siamo i campioni".
E dopo questo tweet di Hamilton, magicamente la Mercedes ha ritirato il reclamo contro Verstappen dichiarando: "Nell'interesse di stabilire un risultato ufficiale in giornata, emerso che era impossibile organizzare l'udienza con i piloti oggi, il reclamo è stato ritirato".
Ben fatto, Hamilton.