Formula E

Maserati conferma la sua presenza
fino al 2030 anche con la Gen4

Michele Montesano A meno di un mese dalla prossima stagione di Formula E, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre con l’E...

Leggi »
formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
20 Set [14:29]

Messico, GP a rischio per i terremoti?
Perez e Slim in aiuto del Paese

Stefano Semeraro

Il 29 ottobre si correrà – o forse sarebbe meglio dire si dovrebbe correre – il GP del Messico nella capitale di un Paese che, però, nelle ultime settimane è stato colpito da due gravissimi terremoti. In particolare quello della scorsa notte, di magnitudo 7.1, ha fatto danni e vittime (almeno 200 morti) anche a Città del Messico: il leggendario Stadio Azteca, ad esempio, è stato attraversato da una grossa crepa, e sarà ovviamente necessario verificare nei prossimi giorni anche lo stato dell'asfalto e delle infrastrutture nell'autodromo Hermanos Rodriguez, che si trova nella zona sud est della metropoli latina.

Nel frattempo sono arrivati i primi aiuti anche dalla F.1, in particolar modo attraverso Sergio Perez e il miliardario messicano Carlos Slim, da sempre uno dei supporter di Perez e grande fautore del ritorno del Circus in Messico. Perez ha donato 170 mila dollari per aiutare la popolazione, mentre la fondazione di Slim moltiplicherà per cinque ogni pesos che arriverà sul conto attivato per l'occasione. «Sono molto preoccupato per il mio paese», ha twittato Perez. «Questo è il momento di stare uniti».
RS Racing