11 Giu [21:57]
Montreal - Hamilton fa l'Hamilton
Ferrari giù dal podio a sorpresa
Massimo Costa
Siamo forse tornati indietro? Al 2016? Prima doppietta stagionale della Mercedes con un Lewis Hamilton travolgente (fin dalla qualifica) e un diligente Valtteri Bottas secondo. E la Ferrari per la prima volta quest'anno giù dal podio, con Sebastian Vettel quarto dopo aver dovuto cambiare il musetto nei giri iniziali per un contatto con Max Verstappen alla prima curva dopo il via, e Kimi Raikkonen settimo afflitto da problemi tecnici nel finale. No, ovviamente era una provocazione, non siamo tornati al 2016. La Ferrari e Vettel potevano giocarsela fino alla fine con Hamilton, ma quella partenza infelice del tedesco e quella mossa dura di Verstappen hanno fatto naufragare tutti i piani. Peccato.
Hamilton, liberato dal pericolo Rosso, ha fatto una gara tranquilla (si fa per dire) viaggiando sempre al comando. Dietro, un buon Bottas che non ha mai voluto prendere rischi e prendendosi un buon secondo posto che ha fatto molto felice la Mercedes. Bottas a differenza di Hamilton, dopo il pit-stop ha impiegato gomme soft e non super soft. Per la terza volta consecutiva, Daniel Ricciardo si è piazzato terzo con la Red Bull-Renault. Una corsa difficile la sua, con le gomme soft che gli hanno reso dura la vita in quanto, probabilmente, non entravano in temperatura. Non era veloce Ricciardo, ha corso sempre in difesa e nel finale ha avuto le due Force India costantemente alle sue spalle. Che in un certo senso gli hanno salvato il podio dal ritorno di Vettel.
E parliamo di Vettel. La sua è stata una rimonta clamorosa, da ultimo a quarto. Bellissimi i sorpassi ad Esteban Ocon e Sergio Perez, ma rimane il grande rammarico. Vettel rimane leader del mondiale, ma vede Hamilton avvicinarsi parecchio, da meno 25 a meno 12. Amarezza, non c'è dubbio, per quella manovra tosta di Verstappen al via. Raikkonen invece, ha faticato a mandare in temperatura le gomme nella prima fase, poi quando era davanti a Vettel e pronto per attaccare il podio, si è ritrovato ad avere grossi problemi ai freni.
Grande giornata per la Force India-Mercedes che dopo il passo falso di Monte-Carlo è tornata a piazzare i propri piloti al vertice. Sergio Perez ha concluso quinto, Esteban Ocon sesto, ma con polemica. Perché il francese ha chiesto più volte al team di poter superare Perez in quanto più rapido, poteva puntare al podio attaccando Ricciardo. Ma il messicano ha risposto che non era in difficoltà, aspettava il momento giusto per passare Ricciardo. Incomprensioni, ma è ovvio che al team stava più che bene vedere al traguardo le due VJM10 senza troppi problemi.
Dopo il ritiro a Monaco è tornato in zona punti il sempre positivo Nico Hulkenberg, ottavo con la Renault al termine di una gara molto grintosa. E a proposito di grinta, Lance Stroll questa volta ha stupito tutti. Male in qualifica, il 18enne canadese della Williams-Mercedes ha disputato la gara più bella della stagione proprio davanti al pubblico di casa. Stroll non ha commesso errori, è stato protagonisti di tanti sorpassi e alla fine ha concluso per la prima volta in zona punti, nono.
Dietro di lui Romain Grosjean con la Haas-Ferrari che dopo la seconda curva si è visto arrivare addosso Carlos Sainz. Brutto contatto con lo spagnolo che è scivolato via picchiando contro Felipe Massa. Grosjean si è ripreso firmando un buon decimo posto. Fernando Alonso era a punti, ma a 4 giri dal termine ha rotto il motore Honda. Ennesima beffa. Sceso dalla sua McLaren, è salito in tribuna tra l'entusiasmo generale. Lontano il suo compagno Stoffel Vandoorne. Ha lottato molto Kevin Magnussen ma alla fine 5" di penalità per un sorpasso in regime di VSC gli è costato il decimo posto. Inesistenti le Sauber-Ferrari, Jolyon Palmer ha sfiorato la zona punti. Peccato per la Toro Rosso-Renault che ha perso Daniil Kvyat, ritiratosi ai box quando poteva puntare alla top 10.
Domenica 11 giugno 2017, gara
1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 70 giri 1.33'05"154
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 19"783
3 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 35"297
4 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 35"907
5 - Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 40"476
6 - Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 40"716
7 - Kimi Raikkonen (Ferrari) - 58"632
8 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'00"374
9 - Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1 giro
10 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1 giro
11 - Jolyon Palmer (Renault) - 1 giro
12 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1 giro
13 - Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1 giro
14 - Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1 giro
15 - Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 2 giri
Giro più veloce: Lewis Hamilton
Ritirati
66° giro - Fernando Alonso
54° giro - Daniil Kvyat
10° giro - Max Verstappen
0 giri - Felipe Massa
0 giri - Carlos Sainz
Il campionato piloti
1.Vettel 141; 2.Hamilton 129; 3.Bottas 93; 4.Raikkonen 73; 5.Ricciardo 67, 6.Verstappen 45; 7.Perez 44; 8.Ocon 27; 9.Sainz 25; 10.Massa 20; ; 11.Hulkenberg 18; 12.Grosjean 10; 14.Magnussen 5; 15.Wehrlein, Kvyat 4; 17.Stroll 2.
Il campionato costruttori
1.Mercedes 222; 2.Ferrari 214; 3.Red Bull-Renault 112; 4.Force India-Mercedes 71; 5.Toro Rosso-Renault 29; 6.Williams-Mercedes 22; 7.Renault 18; 8.Haas-Ferrari 15; 9.Sauber-Ferrari 4.