Regional European

Test a Misano - 1° giorno
Egozi e Al Dhaheri i più veloci

Da Misano - Massimo Costa - Dutch Photo James Egozi, pilota Junior Red Bull, protagonista quest'anno di un buon campiona...

Leggi »
Formula E

Maserati conferma la sua presenza
fino al 2030 anche con la Gen4

Michele Montesano A meno di un mese dalla prossima stagione di Formula E, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre con l’E...

Leggi »
formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
6 Apr [10:10]

Monza - Qualifica - Rookie da sballo
Vandoorne pole, poi Sirotkin e Zanella

Dall'inviato Massimo Costa

La qualifica che non ti aspetti a Monza. Complice la pista bagnaticcia e l'incertezza di molti nell'impiego delle gomme (rain o slick) e degli assetti, alla fine sono emersi tre rookie che hanno completamente dominato la prima sessione ufficiale del 2013. La pole è andata a Stoffel Vandoorne, pilota del team Fortec (e del programma Junior McLaren), che a pochi minuti dal termine, con gomme da bagnato, ha indovinato un ottimo giro segnando il tempo di 1'45"416. Vandoorne ha quindi confermato le eccellenti prestazioni che aveva sfornato nel corso dei test pre campionato.

Il belga ha strappato la pole a un incredibile Sergey Sirotkin. Appena 17enne, il russo del team ISR ha trovato subito il giusto feeling col tracciato, balzando al comando con 1'46"393. Sirotkin sembrava ormai certo della pole quando Vandoorne gli ha tolto questa possibile ulteriore soddisfazione. A 2' dalla fine, è uscita la bandiera rossa per l'uscita di pista di Lucas Foresti e i giochi sono finiti. Notevole la prestazione di Sirotkin, ma non inattesa perché, come avevamo sottolineato nel corso dei test invernali, la sua progressione era stata netta ed evidente.

Grande merito va al team ISR di Igor Salaquarda, che nel corso dell'inverno ha effettuato qualche importante cambiamento nel proprio staff tecnico. La squadra di Praga ha infatti piazzato al terzo posto Christopher Zanella, anch'egli al debutto. Lo svizzero, spesso sottovalutato, ha compiuto una vera e propria impresa se si pensa che ha guidato la Dallara-Zytek per la prima volta soltanto nelle ultime due giornate di test pre stagione. Ma Zanella era già stato molto rapido nelle prove libere con pista bagnata del venerdì e ha saputo confermarsi anche oggi, pur in condizioni di pista estremamente difficili.

Dunque, grande sorpresa a Monza con i rookie che hanno tracciato la via. L'atteso Antonio Felix Da Costa (Arden Caterham) non è però lontano in quanto a posizioni, ma ha rimediato 1"6 dal poleman. Quinta prestazione per l'esperto Daniil Move (Comtec) e Nikolay Martsenko (Pons), mai così avanti nello schieramento, alla sua seconda stagione nella serie. La squadra spagnola diretta da Emilio De Villota ha indovinato tutto e il russo ha saputo guidare nel migliore dei modi benché non conoscesse il circuito di Monza, mai visto prima di giovedì.

Kevin Magnussen (Dams) ha chiuso settimo, posizione che di sicuro non gradisce, davanti a un buon Andre Negrao della Draco. Qualche problema di troppo invece per il suo compagno Nico Muller, sedicesimo. L'altro team italiano, Zeta Corse, ha visto il debuttante Emmanuel Piget siglare un buon tempo nelle prime fasi della qualifica con gomme rain: il francese si è piazzato ventesimo, una posizione certamente inattesa e di notevole spessore. Due situazioni di full-yellow, con susseguente cancellazione dei tempi, hanno colpito Nigel Melker, subito fuori, e Pietro Fantin. Strategie completamente errate nel team Lotus.

Nella foto, Vandoorne con gli uomini Fortec (Photo Pellegrini)

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Stoffel Vandoorne - Fortec - 1'45"416
Sergey Sirotkin - ISR - 1'46"393
2. fila
Christopher Zanella - ISR - 1'47"042
Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 1'47"051
3. fila
Daniil Move - Comtec - 1'47"732
Nikolay Martsenko - Pons - 1'47"827
4. fila
Kevin Magnussen - Dams - 1'47"872
Andre Negrao - Draco - 1'48"035
5. fila
Will Stevens - P1 Motorsport - 1'48"048
Oliver Webb - Fortec - 1'48"134
6. fila
Jazeman Jaafar - Carlin - 1'48"378
Lucas Foresti - Comtec - 1'48"568
7. fila
Norman Nato - Dams - 1'48"668
Carlos Huertas - Carlin - 1'48"711
8. fila
Mikhail Aleshin - Tech 1 - 1'48"932
Nico Muller - Draco - 1'49"049
9. fila
Pietro Fantin - Arden Caterham - 1'49"206
Matias Laine - P1 Motorsport - 1'49"285
10. fila
Zoel Amberg - Pons - 1'50"899
Emmanuel Piget - Zeta - 1'51"101
11. fila
Arthur Pic - AV Formula - 1'51"567
Mihai Marinescu - Zeta - 1'54"420
12. fila
Marlon Stockinger - Lotus - 1'54"823
Marco Sorensen - Lotus - 1'55"589
13. fila
Yann Cunha - AV Formula - 1'58"694
Nigel Melker - Tech 1 - no time