18 Ago [10:52]
Motegi, gara
Prima vittoria per Hirakawa
Jacopo Rubino
Ryo Hirakawa quest'anno era ancora a zero in classifica, ma a Motegi ha conquistato la sua prima vittoria in carriera nella Super Formula: il pilota del team Impul ci è riuscito alla 35esima presenza nella massima serie giapponese, dove aveva esordito nel 2015. Secondo in griglia, Hirakawa ha neutralizzato il tentativo di fuga del poleman Alex Palou, che sembrava pronto a bissare il trionfo di un mese fa al Fuji, questa volta sull'asciutto. Ricucito il distacco accumulato in apertura, Hirakawa al giro 23 ha compiuto il sorpasso decisivo nei confronti dello spagnolo con una splendida manovra all'esterno di curva 12, viaggiando poi senza difficoltà verso la bandiera a scacchi.
Alla fine Palou si è ritrovato addirittura giù dal podio, quarto: a batterlo anche Kamui Kobayashi e Nick Cassidy, in una top 3 tutta motorizzata Toyota. L'ex F1 è stato autore di un ottimo avvio (da settimo a quarto), poi ha avuto la meglio nella lotta con Nirei Fukuzumi e ritardando la sosta ai box è riuscito a tenersi la piazza d'onore. Grande strategia per Cassidy, risalito dalla dodicesima casella di partenza. Il neozelandese ha anticipato il cambio gomme al giro 4, passando dalla mescola media alla soft, ritrovandosi quinto. Una sbavatura di Fukuzumi e l'attacco su Palou al giro 45 gli hanno permesso di chiudere terzo e diventare il nuovo leader della classifica generale con 28 lunghezze, una in più del campione in carica Naoki Yamamoto.
Ancora sottotono in qualifica (8°), l'alfiere Dandelion ha compromesso subito la propria gara stallando all'inizio del giro di riscaldamento: costretto a schierarsi in pit-lane, ha quindi mancato di un soffio la zona punti, terminando nono nella scia di Lucas Auer (buon quarto in Q3) e di Tomoki Nojiri. Per Yamamoto è il secondo round consecutivo a mani vuote.
Hanno avuto problemi in fase di start anche Patricio O'Ward e Harrison Newey, con la corsa ridotta perciò di una tornata. Il messicano del vivaio Red Bull ha poi chiuso 14esimo, il figlio d'arte britannico 19esimo provando una strategia a due pit-stop. Unico ritiro quello di Tadasuke Makino, fermo dopo un testacoda.
Domenica 18 agosto 2019, gara
1 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 51 giri 1'22'51"411
2 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 2"972
3 - Nick Cassidy (Dallara-Toyota) - Tom’s - 9"771
4 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Nakajima - 16"314
5 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - Nakajima - 18"668
6 - Hiroaki Ishiura (Dallara-Toyota) - Inging - 28"439
7 - Lucas Auer (Dallara-Honda) - B-Max Motopark - 43"123
8 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 43"700
9 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Dandelion - 43"961
10 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - Kondo - 44"607
11 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - LeMans - 45"319
12 - Artem Markelov (Dallara-Toyota) - LeMans - 46"006
13 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 46"645
14 - Patricio O'Ward (Dallara-Honda) - Mugen - 48"887
15 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 49"840
16 - Kazuki Nakajima (Dallara-Toyota) - Tom’s - 1'00"738
17 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 1'10"301
18 - Koudai Tsukakoshi (Dallara-Honda) - Real - 1'12"814
19 - Harrison Newey (Dallara-Honda) - B-Max Motopark - 1'27"739
Giro più veloce: Kenta Yamashita 1'35"282
Ritirati
6° giro - Tadasuke Makino
Il campionato
1.Cassidy 28 punti; 2.Yamamoto 27; 3.Palou, Kobayashi 19; 5.Tsuboi, Fukuzumi 12; 7.Yamashita, Sekiguchi, Nojiri 11; 10.Hirakawa, Auer 10