14 Lug [15:03]
Mugello - Gara 2
Wharton regola Badoer
Dal Mugello - Giulia Rango - Dutch Photo
Sul circuito del Mugello, James Wharton ha messo a segno la sua prima vittoria nel campionato Regional by Alpine: prima di oggi, i suoi migliori risultati erano stati due terzi posti. La chiave per la vittoria è stata una partenza lampo, che gli ha permesso di superare Brando Badoer ancor prima di curva 1. L’italiano ha provato a contrattaccare, ma a fianco della sua vettura si è inserita quella di Rafael Camara, che con un sorpasso all’interno è riuscito a prendersi momentaneamente la seconda posizione. Infine, pochi giri dopo, Badoer ha risposto al brasiliano della Prema, superandolo e rimettendosi a caccia di Wharton.
Badoer ha provato a reggere il passo di Wharton, mantenendosi per molti giri sotto il gap di un secondo, ma nelle battute finali, l’australiano è riuscito ad allungare senza mai commettere un errore: una gara impeccabile. Per Badoer, che aveva tutte le carte in regola per sigillare la prima vittoria, è stata una doccia fredda. La sua non è stata una delle migliori partenze, e gli è costata cara.
Scivolato in un attimo da primo a terzo, si è subito messo all’opera per superare Camara, per poi avvicinarsi a Wharton, che però non gli ha concesso la minima chance di sorpasso. Tuttavia, non è tutto da buttare perché l’alfiere di Van Amersfoort colleziona il quinto secondo posto consecutivo: ammontano a 90 i punti nelle ultime 5 gare.
Il terzo gradino del podio è stato occupato da Rafael Camara, ma a motori spenti è stato retrocesso quinto dalla direzione gara. Nel finale, si è accesa una bella battaglia tra il brasiliano e Tuukka Taponen, entrambi del Ferrari Driver Academy e rispettivamente schierati da Prema e R-Ace. Durante il tentativo di sorpasso del finlandese, all'esterno, Camara lo ha accompagnato chiaramente oltre il cordolo. Taponen ha messo due ruote sull'erba, abilmente, con un bel controsterzo è riuscito a non finire in testacoda, ma è stato superato da Pedro Clerot, che lo seguiva.
A fine corsa, i commissari sportivi, visionate le immagini, hanno penalizzato Camara con due posizioni sull'ordine di arrivo. Da rilevare inoltre, che Taponen era partito ottavo, a causa di una penalità ricevuta dopo la qualifica 2, per aver ostacolato il giro di Michael Belov (Trident).
Notizia positiva, non si è verificato l'intervento di alcuna safety car, ma tanti sorpassi puliti. Zachary David (R-Ace) partiva ottavo ed ha chiuso sesto. Ivan Domingues ha compiuto una vera e propria impresa, dalla sedicesima alla settima posizione. Il portoghese di VAR nelle qualifica della mattinata sembrava essere molto veloce, ma negli ultimi minuti ha danneggiato l'ala anteriore ed è stato costretto a rientrare ai box, non riuscendo ad effettuare proprio l’ultimo e più importante tentativo.
Alessandro Giusti del team ART è passato da decimo a ottavo, mentre Ruiqi Liu del team Trident ha guadagnato tre posizioni, conquistando il punto della decima posizione. Noah Stromsted (RPM) ha tagliato il traguardo da nono. Gara difficile per Ugo Ugochukwu (Prema): l’americano dell’academy McLaren è scattato quinto e ha terminato al tredicesimo posto.
Valerio Rinicella (MP Motorsport) ha perso quattro posizioni, arrivando quindicesimo. Infine, Michael Belov (Trident) ad inizio gara è scalato dalla dodicesima alla diciassettesima piazza, ma è riuscito a limitare i danni raggiungendo nuovamente la dodicesima posizione. L’italiano Matteo de Palo (Saintéloc) ha chiuso il pomeriggio da diciottesimo, seguito da Nicola Lacorte (Trident) ventesimo e Giovanni Maschio (RPM) ventitreesimo.
Domenica 14 luglio 2024, gara 2
1 - James Wharton - Prema - 18 giri
2 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 0"967
3 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 11"067
4 - Tuukka Taponen - R-Ace - 11"721
5 - Rafael Camara - Prema - 10"533 ***
6 - Zachary David - R-Ace - 14"187
7 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 14"785
8 - Alessandro Giusti - ART - 15"683
9 - Noah Stromsted - RPM - 18"608
10 - Ruiqi Liu - Trident - 20"282
11 - Enzo Peugeot - Sainteloc - 23"941
12 - Michael Belov - Trident - 23"957
13 - Ugo Ugochukwu - Prema - 28"685
14 - Theophile Nael - Sainteloc - 29"372
15 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 30"944
16 - Nikita Bedrin - MP Motorsport - 31"557
17 - Enzo Deligny - R-Ace - 31"929
18 - Matteo De Palo - Sainteloc - 34"402
19 - Kanato Le - G4 Racing - 36"214
20 - Nicola Lacorte - Trident - 36"881
21 - Evan Giltaire - ART - 38"162
22 - Romain Andriolo - G4 Racing - 38"720
23 - Giovanni Maschio - RPM - 44"981
24 - Doriane Pin - Iron Dames - 45"548
25 - Edgar Pierre - RPM - 48"497
26 - Nikhil Bohra - MP Motorsport - 49"194
27 - Marta Garcia - Iron Dames - 50"741
28 - Lena Buhler - ART - 51"384
29 - Yaroslav Veselaho - ART - 56"266
30 - Alvaro Cho - G4 Racing - 1'03"745
31 - Yuja Gao - KIC - 1'04"222
32 - Alex Sawer - KIC - 1 giro
*** Penalizzato di 2 posizioni
Ritirato
Nandhavud Bhirombhakdi
Il campionato
1.Camara 179; 2.Taponen 150; 3.Badoer 118; 4.Wharton 81; 5.Giusti 74; 6.Clerot 61; 7.Domingues 59; 8.Giltaire 53; 9.Stromsted 46; 10.Deligny 37; 11.David 33; 12.Ugochukwu 27; 13.Bilinski 20; 14.Bedrin 18; 15.Peugeot 16; 16.Nael 14; 17.De Palo 11; 18.Belov 8; 19.Liu 3; 20.Bohra, Lacorte 1.