Trionfo tricolore nella classe LMP3 della 4 ore dell’Endurance Proto dell’Ultimate Cup Series. A svettare è infatti stata la compagine TS Corse, che ha portato la propria Duqueine D08 sul gradino più alto del podio di classe. La squadra italiana era scattata dalla prima fila accanto alla Ligier JS P320 della Zosh Compétition ma allo spegnimento dei semafori Jonathan Woolridge ha subito preso il comando. Ayrton Simmons (che proprio quest’oggi ha compiuto 22 anni) e Georgi Dimitrov hanno poi completato l’opera, regalando a Stefano Turchetto e alla sua compagine la prima affermazione stagionale.
Ad emergere nella classifica assoluta però sono stati i prototipi Nova Proto NP02, che hanno gareggiato in una classe apposita. Nicolas Maulini e Jacques Wolff hanno portato in trionfo il team Racing Spirit of Léman grazie ad un passo costante e ad una corsa priva di sbavature. Niente da fare per Mathias Beche, autore di uno splendido recupero nell'ultima mezz'ora al volante della vettura gemella di DB Autosport. Terza posizione per un’altra Nova Proto, quella di ANS Motorsport guidata da Frédéric Crouillet e Mathys Jaubert. Un problema elettronico ha invece messo fuori gioco la vettura che scattava dalla pole di classe, quella del team DIMAB della coppia svizzera composta da Karen Gaillard e Grégory de Sybourd.
Corsa movimentata per le altre vetture protagoniste della classe LMP3. La Ligier del team Virage è stata messa fuori gioco da un problema all’alternatore che le ha fatto perdere 17 giri. Un drive through per aver tagliato la linea bianca all'uscita della pit lane ha condizionato la gara della Ligier di Zosh Competition, seconda al traguardo davanti alla vettura gemella di Jean-René de Fournoux e Hugo Rosati, a sua volta penalizzata con un drive through per sorpasso prima della linea della Safety Car alla ripartenza della seconda neutralizzazione. Sacha Clavadetscher e Iko Segret hanno portato la Norma M20 FC ANS Motorsport al successo di classe CN.