7 Lug [15:54]
Norisring, gara 2
Spengler ritrova il successo
Jacopo Rubino
Bruno Spengler si conferma uno fra i più grandi interpreti del Norisring: in gara 2 del DTM il canadese ha festeggiato la sua quinta vittoria su questo tracciato, praticamente vestendo sempre i panni del leader. Quinto in griglia, l'alfiere BMW è partito fortissimo e già in uscita da curva 1 aveva strappato di forza la vetta al poleman René Rast, dopo aver infilato all'interno le altre Audi di Loic Duval e Nico Muller. Da quel momento, Spengler ha ceduto la prima posizione solo durante la finestra del pit-stop obbligatorio, interrompendo un'astinenza di successi che durava ormai da due anni. E l'ultimo centro era arrivato proprio sul circuito cittadino di Norimberga.
Per Rast, questa volta, c'è delusione: il campione 2017 pochi istanti dopo si è ritrovato in testacoda, "pizzicato" dal compagno di marca Muller. Subito ai box, il tedesco ha poi recuperato fino alla settima posizione, ma ripetere la cavalcata di ieri (da ultimo a vincitore) era quasi impossibile. Soprattutto perché non è mai intervenuta la safety-car a compattare il gruppo. Nella caccia al titolo, se non altro, Rast ha contenuto i danni sugli avversari principali: Muller ha terminato addirittura alle sue spalle (ottavo), punito con un drive-through per l'episodio incriminato. Philipp Eng ha invece chiuso quinto cedendo a Robin Frijns e Mike Rockenfeller, il quale ha poi soffiato il podio all'olandese.
Piazza d'onore per Jamie Green, altro specialista del Norisring. Penalizzato di 5 caselle dopo la Q2, il britannico è partito settimo ma nelle fasi di apertura ha visto la situazione sistemarsi a suo favore. Al giro 9 aveva già preso il secondo posto a Eng con un contatto, tanto da dover ridare strada all'austriaco su ordine dei commissari. Il cambio gomme anticipato sul rivale gli ha però dato ragione.
Sesta posizione per Duval, in calo sulla distanza, mentre a completare la zona punti sono Timo Glock e l'Aston Martin di Daniel Juncadella: buon weekend per lo spagnolo (ieri sesto), il più veloce con la vettura preparata da R-Motorsport che a piccoli passi sta crescendo. Non manca però qualche problema tecnico, come quello che ha tagliato fuori Paul Di Resta. In casa BMW il motore ha tradito Marco Wittmann, quando era quinto provvisorio. Si fa più complicata la caccia al suo terzo titolo. Fuori gioco pure il sudafricano Sheldon van der Linde.
Domenica 7 luglio 2019, gara 2
1 - Bruno Spengler (BMW) - RMG - 70 giri 56'15"610
2 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 5"765
3 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 6"833
4 - Robin Frijns (Audi) - Abt - 11"695
5 - Philipp Eng (BMW) - RMR - 16"365
6 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 17"590
7 - René Rast (Audi) - Rosberg - 25"480
8 - Nico Muller (Audi) - Abt - 29"080
9 - Timo Glock (BMW) - RMR - 33"536
10 - Dan Juncadella (Aston Martin) - R-Motorsport - 37"941
11 - Ferdinand Habsburg (Aston Martin) - R-Motorsport - 39"516
12 - Jake Dennis (Aston Martin) - R-Motorsport - 1 giro
13 - Joel Eriksson (BMW) - RBM - 1 giro
14 - Jonathan Aberdein (Audi) - WRT - 1 giro
15 - Pietro Fittipaldi (Audi) - WRT - 2 giri
Giro più veloce: Nico Muller 46"618
Ritirati
65° giro - Marco Wittmann
52° giro - Sheldon van der Linde
45° giro - Paul Di Resta
Il campionato
1.Rast 127 punti; 2.Muller 102; 3.Eng 101; 4.Spengler 76; 5.Wittmann 72; 6.Rockenfeller 66; 7.Duval 58; 8.Frijns 57; 9.Green 45; 10.Eriksson 43