20 Feb 2016 [10:32]
O’Gara chiude, Barbosa fratturato
Scuderia Corsa riceve la 488 GT3
Marco Cortesi
Sorprese e novità continue nel fine settimana dell’IMSA. La serie di durata ha annunciato 41 vetture per l’entry-list annuale, con i test per la 12 Ore di Sebring pronti ad iniziare. La più grande novità è però l’addio del team O’Gara, che ha deciso di sospendere le attività e si attendeva al via con due Lamborghini Gallardo in GT Daytona. Townsend Bell e Bill Sweedler dovrebbero gestire autonomamente quella che era la loro vettura, mentre sono al momento a piedi Richard Antinucci ed Edoardo Piscopo. Si è però aggiunta all'entry una Huracan, per il team Dream Racing.
Novità anche per la Scuderia Corsa, che ha ricevuto finalmente la propria nuova Ferrari 488 GT3 dopo aver dovuto disputare la 24 Ore di Daytona con la precedente 458. Nella classe regina sono otto le vetture coinvolte, di cui una sola, la Ligier Shank, è una LMP2 “moderna”. Presenti le due vecchie Lola-AER sotto le insegne Mazda, la DeltaWing, e quattro Corvette DP, tre con telaio Coyote e la Dallara del team di Wayne Taylor. In casa ActionExpress si segnala lo stop di Joao Barbosa, fratturatosi un polso in un incidente con un hoverboard. Il portoghese dovrebbe tornare in tempo per la 12 Ore di Sebring, ma salterà le prove collettive.
In GTE, spicca la presenza della Ferrari 488 della Scuderia Corsa, che avrebbe dovuto disputare solo le quattro prove endurance. Nulla però è detto, dato che l’iscrizione non obbliga a prendere parte a tutte le gare: è il caso della Lexus RC GT3, che dovrà essere testata a lungo prima di debuttare.