16 Mag [16:49]
Pau, qualifica: Andy Priaulx torna in pole, ma c'è il dubbio Seat
Sarà Andy Priaulx a partire in pole position nella prima delle due gare del WTCC a Pau. L’ex Campione del Mondo ha portato a termine un giro perfetto quando mancavano pochi minuti alla fine della sessione sopravanzando Augusto Farfus, autore anch’egli di un giro eccezionale. Alla fine, fra i due il distacco è davvero minimo: 1’22”462 per Priaulx, 1’22”473 per il brasiliano. Segno di una BMW davvero performante sulle stradine delle città francese. Alla coppia della Casa di Monaco, avrebbe potuto aggiungersi anche Jorg Muller, ma qualche sbavatura lo ha relegato in quarta posizione dietro un Tom Coronel in formato gigante.
L’olandese è stato veloce per tutte le prove, ma verso la fine della Q1 ha danneggiato il fondo della sua Leon che perdeva olio copiosamente. Grande lavoro dei meccanici e in pista per la Q2 dove ha strappato la seconda fila davanti ad uno dei piloti favoriti per la pole position. Ottimo anche il lavoro della Chevrolet che ha portato tutti i suoi uomini alla Q2. Robert Huff, Alain Menu e Nicola Larini hanno preso distacchi abbastanza pesanti, ma in ogni caso sono in una buona posizione per portare a casa punti importanti. Bene anche Sergio Hernandez entrato finalmente nella top 10 e autore alla fine dell’ottavo tempo.
Il suo ingresso nella Q2 ha di fatto tolto la posizione a Alex Zanardi che ancora una volta ha chiuso undicesimo nonostante l’incidente del mattino e i conseguenti pochi giri effettuati.
Ottimo Felix Porteiro leader fra gli Indipendenti che ha preceduto Franz Engstler. Il tedesco da due gare a questa parte sembra aver trovato uno smalto ancora sconosciuto fino ad oggi. Grande anche Stefano D’Aste. Per lui vale il discorso di Zanardi e i due sono separati di un solo millesimo
Su tutta la qualifica però c’è una grossa macchia. La Seat ufficiale infatti, non è entrata nella Top10. Le Tdi non sono state affatto veloci in quanto per bocca di Jaime Puig hanno rispettato alla lettera il regolamento (leggi news precedente). Quello che si profila a Pau sarà dunque un pomeriggio molto lungo.
Dario Sala
Nella foto, Andy Priaulx
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Andy Priaulx (BMW 320si) – RBM – 1’22”462
Augusto Farfus (BMW 320si) – Schnitzer – 1’22”473
2. fila
Tom Coronel (Seat Leon) - Sunred – 1’22”917
Jorg Muller (BMW 320si) – Schnitzer – 1’23”051
3. fila
Robert Huff (Chevrolet Cruze) – RML – 1’23”097
Alain Menu (Chevrolet Cruze) – RML – 1’23”128
4. fila
Nicola Larini (Chevrolet Cruze) – RML – 1’23”282
Sergio Hernandez (BMW 320si) – Roal – 1’23”649
5. fila
Felix Porteiro (BMW 320si) - Proteam – 1’24”176
Franz Engstler (BMW320si) – Engstler – 1’24”442
6. fila
Alessandro Zanardi (BMW 320si) – Roal – 1’23”806
Stefano D’Aste (BMW 320si) – Wiechers – 1’23”807
7. fila
Marin Colak (Seat Leon) – Colak – 1’23”815
Mehdi Bennani (Seat Leon) – Exagon – 1’23”829
8. fila
Rickard Rydell (Seat Leon Tdi) – Seat – 1’24”118
Jordi Genè (Seat Leon Tdi) – Seat – 1’24”284
9. fila
Gabriele Tarquini (Seat Leon Tdi) – Seat - 1’24”506
Yvan Muller (Seat Leon Tdi) – Seat - 1’24”552
10. fila
Laurent Cazenave (BMW 320si) - Wiechers – 1’24”621
Eric Cayrolle (Seat Leon) – Sunred – 1’24”742
11. fila
Tiago Monteiro (Seat Leon Tdi) – Seat – 1’24”874
Jaap Van Lagen (Lada 110) – Lada - 1’24”925
12. fila
Kristian Poulsen (BMW 320si) - Engstler – 1’25”280
Tom Boardman (Seat Leon) – Sunred – 1’25”299
13. fila
Kirill Ladygin (Lada 110) – Lada – 1’25”457
Viktor Shapovalov (Lada 110) – Lada – 1’26”454