9 Set 2011 [15:21]
Pechino, qualifica: un’altra pole per Martin
Claudio Pilia
Seconda pole position consecutiva, a distanza di appena sette giorni da quella ottenuta a Ordos, per Maxime Martin sul circuito ‘Goldenport’ di Pechino. Sul breve e stretto tracciato disegnato poco distante dall’aeroporto internazionale della metropoli cinese, il pilota belga ha ottenuto la prima piazzola girando in 1’00”344, appena un decimo più veloce dell’Aston Martin guidata da Stefan Mucke, quest’ultimo seguito dalla vettura gemella del compagno di squadra Tomas Enge.
"Due gare, due pole position; perfetto", ha detto Martin. "Questa prova è davvero ottima per tutto il team. Sapevamo che il tracciato si sarebbe sposato bene con le Ford. Di sicuro, con 40 chili di zavorra non sarà facile, ma siamo orgogliosi di essere in pole a Pechino". Gli ha fatto eco il compagno di macchina ex campione World Series Renault, Bertrand Baguette: "Credo che la pole sia il 50% del lavoro, visto che è molto difficile sorpassare".
Poco più arretrata la Lamborghini, che nelle mani di Markus Winkelhock ed il compagno - nonché team boss - Marc Basseng sembra aver imboccato la strada giusta, approfittando anche dello scivolone dei leader di campionato Luhr-Krumm (Nissan), terzultimi in ottava fila per un’uscita alla prima curva durante la Q1. Nella stessa sessione, ha rovinato tutto anche il team-mate di Clivio Piccione, Stef Dusseldorp, finito sulle barriere di gomme.
Bandiere rosse inevitabili, così come la rabbia del team manager della Hexis, Philippe Dumas; “un errore stupido, incredibile. Tutto quello che doveva fare era un giro per entrare in Q2”, ha detto. L’altro equipaggio della squadra, formato da Christian Hohenadel e Andrea Piccini, sono in sesta fila, alle spalle dell’idolo locale Ho Pin Tung del team Exim.
Venerdì 9 settembre 2011, qualifica
1. fila
Martin-Baguette (Ford GT) - Marc VDS - 1'00"344
Turner-Mucke (Aston Martin DBR9) - Young Driver AMR - 1'00"441
2. fila
Enge-A. Muller (Aston Martin DBR9) - Young Driver AMR - 1'00"465
Winkelhock-Basseng (Lamborghini Murcielago) - All-Inkl - 1'00"588
3. fila
Verdonck-Rossi (Corvette) - Exim - 1'00"741
Hennerici-Leinders (Ford GT) - Marc VDS - 1'00"943
4. fila
Nygaard-Hirschi (Ford GT) - Belgian - 1'01"253.
Campbell Walter-Brabham (Nissan GT-R) - Sumo Power - 1'01"390
5. fila
Westbrook-Dumbreck (Nissan GT-R) - JR - 1'01"074 - Q2
Pastorelli-Schwager (Lamborghini Murcielago) - All Inkl - 1'01"118 - Q2
6. fila
Tung-Den Boer (Corvette) - Exim - 1'01"173 - Q2
Hohenadel-Piccini (Aston Martin DBR9) - Hexis - 1'01"285 - Q2
7. fila
Kennard-Bruck (Lamborghini Murcielago) - DKR - 1'01"335 - Q2
Clairay-Leclerc (Ford GT) – Belgian - 1'01"453 - Q2.
8. fila
Leuenberger-Lauck (Lamborghini Murcielago) - DKR - 1'01"713 - Q1
Luhr-Krumm (Nissan GT-R) - JR - 1'02"054 - Q1
9. fila
Dusseldorp-Piccione (Aston Martin DBR9) - Hexis - 9'08"775 - Q1
Catsburg-Bernoldi (Nissan GT-R) - Sumo Power - senza tempo - Q1