8 Giu 2013 [13:13]
Perché la F.1 non conferma la Pirelli?
Michelin twitta: 'Noi pronti da domani'
Massimo Costa
Vuole più test, vuole avere idee su quali gomme deve progettare e soprattutto aspetta il rinnovo del contratto. Ma il tempo passa inesorabile e, polemiche test Mercedes a parte, nonostante le lamentele del responsabile Paul Hembery nulla si muove: "Non possiamo continuare a lavorare nel buio", ha specificato a La Repubblica proprio Hembery. "Da settembre è necessario avere le specifiche delle gomme per il 2014, ma ancora non sappiamo nulla. Crediamo che gli pneumatici del prossimo anno saranno più larghi, ma sarebbe interessante sapere di quanto... Nel 2013, a causa della mancanza dei test è finita che si sono verificati casi di delaminazione e non potevamo rimediare al problema per l'impossibilità di provare in pista. Così si è cercato di ovviare all'inconveniente in laboratorio".
Hembery parla poi delle nuove gomme attese per Silverstone, ma... "Abbiamo sentito che la Lotus non accetta cambi nel corso del campionato. Rischiamo di avere gare con più di quattro pit-stop, ma che possiamo farci? Comunque non vogliamo vivere un'altra stagione come questa. Il nostro contratto è in scadenza. Vedremo una F.1 senza gomme?". Sta montando una ipotesi, non del tutto errata. Il comportamento della FIA nei confronti della Pirelli, vedi il Testgate Mercedes, la mancanza di idee per il futuro, il non rinnovo del contratto, sembrano tutte azioni per innervosire i vertici dell'azienda italiana portandola al ritiro. Favorendo così l'ingresso della Michelin. La Casa francese, in un confronto con i lettori su Twitter, a domanda precisa su un possibile ritorno in F.1, ha twittato: "Noi abbiamo già dimostrato di essere vincenti anche nel confronto con altri costruttori e saremmo pronti a costruire pneumatici adatti per le F.1 attuali già da domani".