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28 Feb [9:43]

Phoenix - Gara
Gordon rompe il lungo digiuno

Marco Cortesi

Successo di Jeff Gordon nella Subway Fresh Fit 500 di Phoenix, seconda gara NASCAR del 2011. Il quattro volte campione Sprint Cup di casa Hendrick è riuscito a mettere fine ad un digiuno durato ben 66 corse con un sorpasso messo a segno a 10 giri dalla conclusione. Vittima Kyle Busch, "spostato" quanto è bastato per lasciare strada ad un successo fortemente cercato e sembrato possibile fin dalle prove. Gordon, prima di tornare al vertice, è stato anche coinvolto nelle prime fasi in un contatto tra Busch ed il polesitter Carl Edwards, che aveva visto il secondo finire violentemente a muro. Per Busch, che dopo le vittorie in Truck Series e Nationwide ha visto spezzato il sogno di una tripletta, è arrivato il primo posto in campionato davanti al fratello Kurt.

Dietro a Jimmie Johnson, tenutosi prudentemente alle spalle della lotta decisiva, si sono piazzati rispettivamente al quarto e quinto posto Kevin Harvick e Ryan Newman, mentre Tony Stewart ha preceduto il leader iniziale, Kurt Busch. Come a Daytona, la giornata è stata segnata da un incidente nel primo terzo di gara: al giro 66, una toccata rifilata da Matt Kenseth a Brian Vickers ha spedito quest'ultimo in testacoda, e coinvolto ben 13 vetture, tra cui quelle di David Reutimann, Travis Kvapil, Jeff Burton. Gran botto anche per Jamie McMurray, tradito da una gomma, mentre Joey Logano è stato fermato dalla rottura del motore. Giornata da incubo per Trevor Bayne, ventenne fresco vincitore di Daytona, andato a finire contro le barriere al giro 48 dopo avere toccato Kvapil.

Il circus Nascar si sposterà ora a Las Vegas, tracciato di casa dei fratelli Busch, più volte vincitori in passato. Per quanto riguarda Phoenix, è in arrivo un massiccio aggiornamento, che porterà il tracciato dell'Arizona ad avere un banking molto più alto, ed un netto cambiamento quanto a velocità medie e stile di guida necessario.

Domenica 27 febbraio, gara

1 - Jeff Gordon (Chevrolet) - Hendrick - 312 giri
2 - Kyle Busch (Toyota) - Gibbs - 312
3 - Jimmie Johnson (Chevrolet) - Hendrick - 312
4 - Kevin Harvick (Chevrolet) - Childress - 312
5 - Ryan Newman (Chevrolet) - Penske - 312
6 - Kasey Kahne (Toyota) - Red Bull - 312.
7 - Tony Stewart (Chevrolet) - Roush Fenway - 312
8 - Kurt Busch (Dodge) - Penske - 312
9 - A.J. Allmendinger (Ford) - Petty - 312
10 - Dale Earnhardt Jr. (Chevrolet) - Hendrick - 312
11 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 312
12 - Matt Kenseth (Ford) - Roush Fenway - 312.
13 - Mark Martin (Chevrolet) - Hendrick - 312
14 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Waltrip - 312
15 - Brad Keselowski (Dodge) - Penske - 311
16 - Marcos Ambrose (Ford) - Petty - 311
17 - Paul Menard (Chevrolet) - Childress - 311.
18 - Casey Mears (Toyota) - Germain - 311
19 - Juan Montoya (Chevrolet) - Ganassi - 311
20 - Greg Biffle (Ford) - Roush Fenway - 311
21 - Bobby Labonte (Toyota) - JTG - 310
22 - David Gilliland (Ford) - Front Row - 310.
23 - Bill Elliott (Chevrolet) - Phoenix - 309
24 - Mike Skinner (Ford) - FAS Lane - 308
25 - Tony Raines (Ford) - Front Row - 306
26 - Jeff Burton (Chevrolet) - Childress - 276
27 - Clint Bowyer (Chevrolet) - Childress - 260.
28 - Carl Edwards (Ford) - Roush Fenway - 252
29 - David Reutimann (Toyota) - Waltrip - 246
30 - Brian Vickers (Toyota) - Red Bull - 238
31 - Andy Lally (Chevrolet) - TRG - 237
32 - Robby Gordon (Dodge) - Gordon - 236.
33 - Joey Logano (Toyota) - Gibbs - 213
34 - Regan Smith (Chevrolet) - Furniture Row - 213
35 - Jamie McMurray (Chevrolet) - Ganassi - 126
36 - David Ragan (Ford) - Roush Fenway - 125
37 - J.J. Yeley (Chevrolet) - Whitney - 72.
38 - Landon Cassill (Toyota) - Germain - 68
39 - Travis Kvapil (Ford) - Front Row - 66
40 - Trevor Bayne (Ford) - Wood - 49
41 - Michael McDowell (Toyota) - HP Racing - 43.
42 - Dave Blaney (Chevrolet) - Baldwin - 27
43 - Joe Nemechek (Toyota) - Nemco - 22

Il campionato
1. Kyle Busch 80; 2. Kurt Busch 77; 3. Stewart, Allmendinger 69; 5. Gordon, Martin 65.