Stefano SemeraroSi chiama SF70H, la Rossa che dovrà sfidare Mercedes e Red Bull nel 2017, 70 come gli anni che compie la scuderia più gloriosa e amata della F.1, che nacque nel 1947 a Maranello producendo in quell'anno la prima monoposto griffata dal Cavallino rampante, la 125S. La SF70H, con l'H che indica la motorizzazione ibrida è stata lanciata con una diretta online dalla factory emiliana.
Aerodinamica e telaioIl muso allungato con il naso 'a pollice' e l’ala a freccia sono un portato delle nuove regole, come pure la ‘pinna’ sul cofano motore e le appendici aerodinamiche davanti alla presa d’aria delle fiancate. All’anteriore è posto un tunnell che contribuisce al miglioramento dell'aerodinamica, mentre alle spalle del pilota sono stati ridisegnati il rool-hoop e la presa d'aria del motore. Le sospensioni mantengono lo schema push-rod all'anteriore e pull-rod nel retrotreno. Nuovo disegno anche per i dadi ruota, misure più contenute per servoguida e impianto frenante.
MotorePer quanto riguarda la power-unit, la novità principale del propulsore ibrido sei cilindri turbo da 1600 cc denominato 062 è la sua capacità di utilizzare 5 kg di carburante in più, da 100 a 105, in considerazione di una previsione di consumi più alti sul giro (resta comunque sempre di 100 kg per ora la portata massima). Il motore è stato inoltre ritoccato in altre componenti dai suoi due 'papà', gli ingegneri Sassi e Zimmermann.
Nella livrea, dopo il molto bianco della scorsa stagione, si torna a una prevalenza del rosso. In questi minuti i primi giri sulla pista di Fiorano con Raikkonen, lunedì i test ufficiali a Montmelò.