Super Formula

Motegi - Gara 2
Ohta gestisce e vince

Davide AttanasioIl weekend dei sogni per il team Dandelion. Avevano aspettato 13 anni prima di rivedere una loro doppietta. ...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 3
Munoz si ripete, doppietta per lui

Massimo CostaE' un grande iniziio di stagione per Alex Munoz. Il 15enne francese, al secondo anno nella categoria, dopo...

Leggi »
formula 1

Piastri leader del mondiale
Verstappen paga caro il suo "metodo"

Massimo Costa - XPB ImagesE' un segnale pesante quello che Oscar Piastri ha lanciato al mondo della Formula 1 vincendo l...

Leggi »
formula 1

Jeddah - La cronaca
Piastri vince ancora, Leclerc terzo

La cronaca Vince Piastri davanti a Verstappen, bel terzo posto di Leclerc che difende il podio da Norris, quarto. Quinta e ...

Leggi »
World Endurance

Imola – Gara
Ferrari trionfa in casa, Rossi a podio

Da Imola - Michele Montesano Ancora Ferrari. Il Cavallino Rampante ha conquistato il secondo successo consecutivo nel FIA ...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 2
Dorison crea il caos, poi vince

Massimo CostaLa pioggia ha causato non pochi problemi nelle fasi iniziali della seconda gara della F4 francese a Nogaro. Dop...

Leggi »
22 Nov 2014 [10:07]

Putrajava, gara: Bird centra la vittoria

Massimo Costa

Gara non priva di emozioni la seconda del campionato Formula E. Sul tracciato cittadino di Putrajava, piuttosto largo e interessante, l'ha spuntata Sam Bird del team Virgin. L'inglese ha superato il poleman Oriol Servia al 5° giro, al restart da una situazione di safety-car, e praticamente non ha più avuto avversari mantenendo sempre un discreto margine di vantaggio sugli inseguitori. Dopo il pit-stop con cambio macchina, Bird si è trovato ad inseguire Daniel Abt. Il tedesco, partito male dalla seconda fila, per un problema ha subito sostituito la monoposto, ma nel finale si è trovato in debito di energia dovendo rallentare vistosamente. Tutto facile quindi per Bird che a Pechino si era piazzato terzo ed ora occupa il secondo posto in classifica con 40 punti.

Al comando del campionato c'è Lucas Di Grassi. Il brasiliano del team Audi Abt, dall'ultima fila ha prodotto una poderosa e intelligente rimonta che lo ha portato al secondo posto finale. Al momento dei pit-stop era nono, ma il buon lavoro della squadra gli ha permesso di ritornare in pista in quarta posizione. Mediamente, dall'ingresso pit-lane all'uscita, i tempi migliori sono stati di 1'14"-1'16", Servia e Karun Chandhok, che erano rispettivamente quarto e terzo, hanno invece impiegato 1'32" e 1'28" permettendo a Di Grassi di recuperare ulteriore terreno. Il brasiliano è poi stato favorito dal contatto tra Jarno Trulli e Nelson Piquet, che lo precedevano. Piquet si è ritirato, l'italiano ha proseguito, ma ha dovuto scontare un drive-through comminato in precedenza per un consumo di energia non corretto. Trulli si è poi fermato ai box.

L'ex pilota della Toyota F.1 è stato protagonista di una corsa gagliarda. Dopo la buona qualifica che lo ha portato in seconda fila, Trulli ha superato nelle prime fasi Servia insediandosi alle spalle di Bird. Non aveva però il passo del britannico, così ha gestito la corsa giro dopo giro contenendo Chandhok, Servia, Piquet, Senna. Ma dopo il cambio vettura, è arrivata la penalità sopra descritta, poi il contatto cn Piquet. Trulli a centro pista si è spostato verso sinistra per impostare la seguente curva a destra, ma non si è accorto che Piquet lo stava affiancando e lo ha spinto contro il muro.

Bella la corsa di Sebastien Buemi, che come Di Grassi dall'ultima fila ha compiuto una bella rimonta. Lo svizzero della e.dams Renault ha preceduto il compagno Prost conquistando l'ultimo gradino del podio. Quinto era Senna, ma ha sbagliato completamente la curva veloce che precede il tornantino e all'ultimissimo giro ha impattato contro il muro. Peccato perché la sua gara era stata positiva. La quinta piazza è così stata ereditata da un concreto Jerome D'Ambrosio (anche lui partiva dalle ultime file) davanti a Chandhok e Servia, che non ha mai avuto la giusta velocità fin dalle prime battute.

Nick Heidfeld è stato spinto da un troppo aggressivo Franck Montagny contro le barriere in una fase di sorpasso. Il francese è parso sopra le righe in più di un'occasione arrivando anche al contatto con Senna, ma a rimetterci è stato lui danneggiando il musetto che ha dovuto sostituire, non senza problemi, ai box. Montagny non ha ricevuto penalità per le sue manovre ottimistiche, bensì per non aver rispettato i limiti di velocità in pit-lane. Matthew Brabham, al debutto, si è subito esibito in un lungo al 2° giro al tornantino nel quale ha colpito Heidfeld. Nessuna conseguenza per il tedesco mentre l'australiano ha perso tempo. Michela Cerruti, nella frenata del tornantino, al 1° giro si è vista piombare addosso Katherine Legge, che ha sbagliato la frenata. Per l'italiana gara finita dopo poche tornate.

Sabato 22 novembre 2014, gara

1 - Sam Bird - Virgin - 31 giri 51'11"979
2 - Lucas Di Grassi - Audi Abt - 4"175
3 - Sebastien Buemi - e.dams Renault - 5"739
4 - Nicolas Prost - e.dams Renault - 9"552
5 - Jerome D'Ambrosio - Dragon - 13"722
6 - Karun Chandhok - Mahindra - 17"158
7 - Oriol Servia - Dragon - 18"621
8 - Antonio Felix Da Costa - Aguri - 19"926
9 - Jaime Alguersuari - Virgin - 20"053
10 - Daniel Abt - Audi Abt - 45"663
11 - Ho Pin Tung - China - 55"833
12 - Stephane Sarrazin - Venturi - 56"626
13 - Matthew Brabham - Andretti - 1'05"036
14 - Bruno Senna - Mahindra - 1 giro
15 - Franck Montagny - Andretti - 1 giro
16 - Katherine Legge - Aguri - 3 giri

Ritirati
28° giro - Jarno Trulli
22° giro - Nelson Piquet
14° giro - Nick Heidfeld
7° giro - Michela Cerruti

Il campionato
1.Di Grassi 43; 2.Bird 40; 3.Montagny, Chandhok, D'Ambrosio, Prost 18; 7.Buemi 15; 8.Pic, Servia 12; 10.Piquet, Alguersuari, Da Costa 4.