1 Mag [12:04]
Quanto è costato l'incidente tra
Bottas e Russell a Imola? 2 milioni...
Massimo Costa - XPB Images
Volete sapere quanto è costato alla Mercedes ricostruire la W12 di Valtteri Bottas pesantemente danneggiata dall'incidente di Imola con la Williams di George Russell? Un milione di euro. Il pilota inglese, subito dopo il crash aveva fatto la voce grossa contro Bottas, incolpevole, ma ben presto si è reso conto di aver commesso una sciocchezza. Ridimensionato da Toto Wolff che lo ha messo rapidamente a tacere, Russell si è reso conto di aver causato un grosso danno non solo alla Mercedes, di cui fa parte come pilota Junior, ma anche al suo team Williams, che di certo non naviga in buone acque dal punto di vista economico.
Wolff a Imola aveva dichiarato che la spesa per rimediare alla vettura distrutta di Bottas, avrebbe impattato sugli sviluppi previsti nel corso della stagione per la W12 per via del budget cap. Ecco dunque i primi effetti della nuova regola fortemente voluta dalla FIA e da Liberty Media. Giunto a Portimao, Russell si è comportato come un cagnolino bastonato, scusandosi con la Mercedes per l'errore imolese e per il comportamento aggressivo tenuto nei confronti di Bottas. "Non ero in me", ha detto. Comprensibile quando l'adrenalina gira forte nel corpo nell'immediatezza dell'incidente, ma l'inglese anche a mente fredda era andato giù pesante con Bottas. Il quale, da par suo, non ha mosso un capello: "Ho visto che George mi ha cercato al telefono, non ho risposto perché dormivo". Va da sè che tra i due c'è una rivalità neanche tanto nascosta in quanto Russell potrebbe essere il compagno di Lewis Hamilton nel 2022.
La Gazzetta dello Sport, col collega Paolo Filisetti, si è divertita a quantificare nel dettaglio i danni riportati dalla W12 di Bottas a Imola. Ecco qua: l'ala anteriore, 60.000 euro, il musetto 70.000 euro, la sospensione anteriore, completa di portamozzi,freni, mozzi ruota, triangoli superiori e inferiori, puntoni e cavi interni di ritenzione è intorno ai 100.000. La monoscocca in carbonio e compositi, è la componente più complessa ed onerosa e costa 400.000 euro. L’impianto di raffreddamento, con radiatori acqua, olio e scambiatori nelle fiancate, costa 50.000 euro. Ne bastano 30.000, invece, per i deviatori di flusso davanti alle fiancate. Il fondo, completo di diffusore, ne vale oltre 80.000. Le fiancate e il cofano motore raggiungono i 40.000. Sale oltre i 100.000 il costo della sospensione posteriore. A cui si aggiungono i semiassi speciali da oltre 20.000 euro a coppia.
Ugual spesa avrà sostenuto probabilmente la Williams per rimettere in sesto la FW43B di Russell. Insomma, un crash da un paio di milioni di euro con fattura da recapitare... a Russell...