4 Set [20:12]
RPM rilancia la World Series
Progetto esteso fino al 2018
Da Silvestone – Antonio Caruccio
Un atto di responsabilità. Non si può chiamare diversamente quello che RPM ed il suo proprietario e fondatore, Jaime Alguersuari sr, hanno ufficializzato questo fine settimana a Silverstone. L’eredità di un campionato targato Renault che per undici anni ha lanciato in F.1 piloti e campioni che hanno animato la massima serie e che tuttora sono tra i principali attori del mondo del motorsport. Un ritorno alle origini, da quel lontano 2002 quando Alguersuari già promotore della F.Nissan 2.0, lanciò il progetto Nissan 3.5 con telaio Dallara. Da quelle basi, con la passione che ha sempre contraddistinto Alguersuari, RPM vuole ripartire per rilanciare la propria serie.
“Rispetto le decisioni di Renault e li ringrazio per quanto hanno fatto in questi anni. È stato un mese di agosto decisamente particolare per me. 18 anni fa abbiamo creato la Formula Nissan 2.0, poi la 3.5. E ora riprendere la responsabilità di proseguire ad organizzare un campionato con monoposto di oltre 500 cavalli non solo è una grande responsabilità, ma anche un grande privilegio”, sono le parole di Alguersuari, che ha deciso di non lasciare morire una serie che ancora molto può dare al mondo delle corse.
Un progetto, si apprende in una nota rilasciata nel tardo pomeriggio, volto a durare nel tempo con una base triennale, che dal 2016 accompagnerà squadre e piloti sino al 2018. Ancora da definire gli abbinamenti e il calendario, anche se sembra sia possibile la partnership con il pacchetto GT Open, altro contenitore iberico di grande livello organizzato da Jesus Pareja.
Mentre scriviamo, si sta svolgendo una riunione tra RPM e i team principal della WSR 3.5 per capire come rilanciare la serie e, soprattutto, per avere le idee chiare su chi accetterà di affrontare questa nuova avventura. Per poi eventualmente, rimpiazzare le squadre in uscita mentre non vi sono dubbi sul prosieguo del rapporto con Dallara, Gibson e Michelin. Ma quello che più importa, è aver trovato un’azienda seria, forte e stabile che mandi avanti questo nuovo progetto.