Jacopo Rubino - XPB ImagesSarà ancora Nico Hulkenberg a guidare la Racing Point nel secondo weekend di Formula 1 a Silverstone della stagione 2020, il Gran Premio del 70° Anniversario. La conferma definitiva è arrivata a due ore dall'inizio della prima sessione di prove libere: si attendeva il risultato dell'ultimo test di Sergio Perez al Coronavirus, ancora positivo. Il messicano, che sta "fisicamente bene" come precisato dalla squadra, resterà invece ancora fermo seguendo i protocolli previsti dal governo britannico.
Hulkenberg ieri aveva già partecipato agli impegni con i media, rivelando peraltro di essere in trattativa con altre scuderie per un possibile rientro a tempo pieno nel 2021. La sua presenza, però, non significava una automatica partecipazione al fine settimana: la Racing Point aveva infatti intenzione di rimettere Perez in macchina, qualora tutti i controlli relativi al COVID-19 avessero dato esito negativo.
Per "Hulk", quindi, ci sarà l'opportunità di tornare al volante della RP20 e di riscattarsi dall
'amaro epilogo di domenica scorsa, quando non ha potuto disputare la gara a causa di un problema tecnico. Il suo ambientamento dopo otto mesi di lontananza dalla F1, dal GP di Abu Dhabi 2019 con la Renault, è stato però rapido, tra buoni risultati nelle prove libere e l'ingresso sfiorato in Q3 al sabato. "Penso sia possibile lottare per la zona punti, è senza dubbio il mio obiettivo", ha spiegato Hulkenberg.
"Il primo weekend è stato un vero salto nel buio, tornando dopo un paio d'anni in questo team (l'ex Force India, ndr) e con una macchina mai guidata in precedenza", ha raccontato. "Spero adesso di mettere in pratica l'esperienza fatta. Correre ancora sullo stesso circuito renderà le cose un po' più facili. E voglio anche augurare a Checo il meglio nel suo recupero".