6 Ago [14:13]
La McLaren arruola Di Resta:
riserva per il GP del 70° Anniversario
Jacopo Rubino
Il paddock di Formula 1 ha continuato a frequentarlo come volto televisivo, ma Paul Di Resta per questo weekend a Silverstone è anche il terzo pilota della McLaren: lo scozzese, portacolori Force India dal 2011 al 2013, in caso di necessità sarebbe chiamato a subentrare a Carlos Sainz o Lando Norris. Lo stesso gli era accaduto durante il Gran Premio d'Ungheria 2017, quando era riserva Williams, e a causa di un malessere di Felipe Massa saltò al volante giusto prima delle qualifiche del sabato. Peraltro facendo una figura più che dignitosa in gara, pur conclusa anzitempo per un problema tecnico.
La McLaren ha scelto questa soluzione, nonostante abbia un accordo con la Mercedes (così come la Racing Point) per usufruire dei tester Stoffel Vandoorne ed Esteban Gutierrez. Il belga è però impegnato a Berlino con la Formula E, mentre il messicano si è scoperto non avere più una Superlicenza valida, non disputando un Gran Premio dal 2016, quando correva per la Haas. Per il rinnovo, dovrebbe effettuare un test di almeno 300 km con una F1. Anche per questo, vista la positività di Sergio Perez al COVID-19, la Racing Point ha virato su Nico Hulkenberg per l'appuntamento dello scorso fine settimana.
Nella giornata di ieri Di Resta ha già preparato il sedile presso la sede McLaren a Woking, ma nel frattempo proseguirà regolarmente i suoi incarichi tv per Sky Sports. In base ai protocolli sanitari anti Coronavirus, il campione DTM 2010 non entrerà in contatto con lo staff del team a meno che non gli venga richiesto davvero di correre.
F1 esclusa, l'ultima gara disputata da Di Resta prima del lockdown è stata la tappa del WEC a Austin in classe LMP2 con la scuderia United Autosports, di proprietà del boss Zak Brown. "Ho rapporti con loro dal 2007", ha spiegato, "e conosco anche Andreas Seidl (il direttore sportivo, ndr), quindi sono familiare sia con la squadra che con il suo personale".