14 Gen [20:59]
Rookie test a Marrakech
Vola Muller, italiani in top 10
Jacopo Rubino
L'ePrix di sabato è stato una disfatta, ma a Marrakech per Audi arriva una piccola consolazione grazie ai rookie test. Il più veloce di tutti è stato infatti Nico Muller, abituale protagonista nel DTM che al debutto ha saputo lasciare il segno: lo svizzero sul finire di giornata ha stampato il miglior tempo in 1'19"651, nuovo record del tracciato e sette decimi sotto alla pole ottenuta in qualifica da Sebastien Buemi.
Pietro Fittipaldi, in piazza d'onore, ha rimediato quasi un secondo pieno di ritardo: bella prova comunque per il brasiliano nipote d'arte, al via con la Jaguar dopo aver vinto l'ultima edizione della World Series Formula V8 3.5. Terzo posto, con la Dragon, per Maximilian Gunther, che a circa venti minuti dal termine si era portato al comando provvisorio. Ha invece chiuso quarto Paul Di Resta sull'altra macchina targata Jaguar: lo scozzese si era imposto nel segmento mattutino in 1'22"343, ma le prestazioni sono calate sensibilmente per tutti nel pomeriggio quando le temperature e l'aderenza sono cresciute.
A seguire James Rossiter (Techeetah), Daniel Juncadella (Mahindra) e soprattutto gli italiani Antonio Giovinazzi e Andrea Caldarelli, rispettivamente settimo e ottavo. Per il pugliese, riserva Ferrari in Formula 1, l'esordio su una vettura elettrica è avvenuto con la DS Virgin, mentre dopo oltre due anni dall'esperienza in Super Formula l'abruzzese è tornato alla guida di una monoposto, girando con Dragon. Unica macchia, per lui, un crash contro le barriere in curva 1 che ha richiesto l'esposizione delle bandiere rosse. Il bilancio per entrambi può comunque dirsi positivo.
In top 10, oltre a Joel Eriksson, nella graduatoria combinata è invece entrato Nyck De Vries, che sulla seconda Audi era rimasto fermo ai box in mattinata per un problema tecnico. L'olandese guidava l'auto rimasta ferma in gara con Lucas Di Grassi.
Al volante anche Michael Benyahia, driver di passaporto marocchino che nel 2017 ha vinto il titolo della Formula Renault NEC. In azione con Venturi, Benyahia è incappato nel pomeriggio in uno stop, ma l'episodio più curioso si è senza dubbio verificato al mattino quando un cane è riuscito a fare il suo ingresso all'interno del circuito, scavalcando le barriere. Per fortuna non ci sono state conseguenze. Altre due interruzioni sono state causate da Bruno Spengler (con Andretti via BMW) e da Mitsunori Takaboshi, campione uscente della F.3 giapponese e schierato da Renault.
Ha invece sfiorato le barriere di curva 8, ma è riuscito a rientrare ai box, Frederic Makowiecki. Il francese, specialista delle competizioni GT, nel 2014 aveva condotto già varie sessioni di collaudo con la Spark-Renault, il modello standard utilizzato nella prima stagione di Formula E.
Domenica 14 gennaio 2018, mattino
1 - Paul Di Resta (Jaguar) - Jaguar - 1'22"343 - 21 giri
2 - James Rossiter (Renault) - Techeetah - 1'22"433 - 36
3 - Joel Eriksson (DS Virgin) - DS Virgin - 1'22"551 - 19
4 - Maximilian Günther (Penske) - Dragon - 1'22"599 - 16
5 - Antonio Giovinazzi (DS Virgin) - DS Virgin - 1'22"782 - 19
6 - Pietro Fittipaldi (Jaguar) - Jaguar - 1'22"791 - 26
7 - Alexander Albon (Renault) - Renault e.dams - 1'22"834 - 28
8 - Daniel Juncadella (Mahindra) - Mahindra - 1'22"985 - 34
9 - Bruno Spengler (Andretti) - Andretti - 1'22"987 - 36
10 - Mitsunori Takaboshi (Renault) - Renault e.dams - 1'23"052 - 33
11 - Harry Tincknell (NextEV) - NIO - 1'23"076 - 15
12 - Frédéric Makowiecki (Renault) - Techeetah - 1'23"112 - 32
13 - Nico Müller (Audi) - Audi - 1'23"136 - 46
14 - Colton Herta (Andretti) - Andretti - 1'23"355 - 40
15 - Andrea Caldarelli (Penske) - Dragon - 1'23"492 - 14
16 - Sam Dejonghe (Mahindra) - Mahindra - 1'23"580 - 24
17 - Gary Paffett (Venturi) - Venturi - 1'24"216 - 33
18 - Alexandre Imperatori (NextEV) - NIO - 1'24"581 - 9
19 - Michael Benyahia (Venturi) - Venturi - 1'25"202 - 33
20 - Nyck De Vries (Audi) - Audi
Domenica 14 gennaio 2018, pomeriggio
1 - Nico Müller (Audi) - Audi - 1'19"651 - 52 giri
2 - Pietro Fittipaldi (Jaguar) - Jaguar - 1'20"597 - 34
3 - Maximilian Günther (Penske) - Dragon - 1'20"657 - 37
4 - Paul Di Resta (Jaguar) - Jaguar - 1'20"774 - 40
5 - James Rossiter (Renault) - Techeetah - 1'20"794 - 33
6 - Daniel Juncadella (Mahindra) - Mahindra - 1'20"874 - 30
7 - Antonio Giovinazzi (DS Virgin) - DS Virgin - 1'20"876 - 32
8 - Andrea Caldarelli (Penske) - Dragon - 1'20"964 - 40
9 - Joel Eriksson (DS Virgin) - DS Virgin - 1'20"971 - 33
10 - Nyck De Vries (Audi) - Audi - 1'21"108 - 15
11 - Gary Paffett (Venturi) - Venturi - 1'21"351 - 26
12 - Sam Dejonghe (Mahindra) - Mahindra - 1'21"884 - 39
13 - Alexander Albon (Renault) - Renault e.dams - 1'22"027 - 51
14 - Frédéric Makowiecki (Renault) - Techeetah - 1'22"219 - 34
15 - Alexandre Imperatori (NextEV) - NIO - 1'22"500 - 34
16 - Colton Herta (Andretti) - Andretti - 1'22"673 - 34
17 - Harry Tincknell (NextEV) - NIO - 1'23"791 - 53
18 - Michael Benyahia (Venturi) - Venturi - 1'23"975 - 20
19 - Bruno Spengler (Andretti) - Andretti - 1'24"127 - 27
20 - Mitsunori Takaboshi (Renault) - Renault e.dams - 1'24"179 - 47