Stefano SemeraroGià a inizio anno, dopo una prima parte di campionato fenomenale, in molti lo avevamo detto e scritto: questo è l'anno di Rosberg. Un'idea quasi naturale, al netto dei possibili o futuribili complotti. Perché Nico stava maturando, migliorando, e dalla sua aveva motivazioni più urgenti e forti di Hamilton. Prendersi...
Clicca sotto e col tuo PC o MAC vai direttamente sulla pagina dell'articolo completoMagazine Italiaracing n. 361Clicca sotto e col tuo IPAD vai direttamente sulla pagina dell'articolo completoMagazine Italiaracing n. 361